Si e concluso il 22 dicembre scorso il Campania Spot Festival, ad essere premiati, a pari merito, per la categoria Spot Italia, i lavori presentati dalla Protezione Civile per la regia di Pappi Corsicato e la pubblicità progresso realizzata da un gruppo di studenti coordinati da Antonio Sgadati “E’ presenza”.
I lavori, ha sottolineato il presidente della giuria Rocco Perna, dirigente della Regione Campania, sono stati premiati più per la loro originalità e per l’idea di guida che per le qualità tecniche. A partecipare alla terza giornata del festival, oltre a Perna, anche Raffaele Barbato della Rai di Napoli e Domenico Basile pronipote dell’illustre scrittore giuglianese. Una menzione speciale è stata dedicata al lavoro di Massimo Andrei per la CTP di Napoli intitolato “Il viaggio continua”. Giovedì, invece, a ricevere i premi per le migliori inchieste del panorama Campano sono stati il Comitato Don Peppe Diana “Per amore del mio popolo”, video denuncia sulla vita del prete coraggio assassinato dalla camorra e “Femmina per grazia ricevuta” insolita intervista documentario ad un transessuale costretta ad una vita difficile nel quartiere Piscinola. Per la sezione scuole a vincere “La storia di Aris” dedicata al tema dell’integrazione e realizzata dai ragazzi del VI circolo didattico di Giugliano. Il montepremi della categoria “Giancarlo Siani”, di 1000 euro, è stato destinato alla famiglia di Antonio Palumbo, il custode assassinato in una tabaccheria di Giugliano il 7 dicembre scorso.
La giuria della sezione “Inchiesta Italia” formata da Sandro Ruotolo, Vittorio dell’Uva e Massimo Calenda è stata protagonista di un intenso dibattito sul futuro del giornalismo d’inchiesta. I tre, grandi firme del giornalismo campano, hanno appassionato la folta platea del Palazzo Palumbo di Giugliano. La manifestazione organizzata dall’IISE in collaborazione con l’Associazione Dreamer continuerà sia sul maxi schermo di Piazza Matteotti, dove, sino al 27 dicembre, saranno proiettate le opere in concorso che al museo di Arte Contemporanea di Casoria nel quale si potranno rivedere i video premiati. Soddisfatto il direttore della rassegna Francesco Pianese che ha ribadito come anche a Giugliano, con forte impegno, si possono realizzare iniziative di qualità degne di palcoscenici nazionali.
