25.7 C
Napoli
martedì, Luglio 2, 2024
PUBBLICITÀ

Raid nella scuola media «Giancarlo Siani» di Villaricca

PUBBLICITÀ

VILLARICCA – Raid nella scuola media «Giancarlo Siani» di Villaricca. A notte fonda una gang di ladri è riuscita a penetrare nell’edificio di via Leonardo da Vinci, mettendo a soqquadro aule e corridoi. Trafugati videoregistratori, materiale didattico ed arnesi da alavoro. Ad accorgersi di quanto accaduto sono stati, l’indomani mattina, il custode e gli ausiliari. Che hanno subito allertato il dirigente scolastico, Pasquale Contino. Il raid è stato messo a segno approfittando dei lavori in corso da settimane nei locali del piano seminterrato.
La gang ha fatto breccia in una delle porte del piano inferiore, aprendosi poi la strada verso i piani alti, dove era custodito il materiale rubato. I ladri non sono riusciti invece a forzare la porta blindata che dà accesso all’aula d’informatica. In caso contrario, i danni si sarebbero moltiplicati.
A pagare le conseguenze sono come al solito gli alunni, che dovranno fare a meno di lezioni video-guidate. Almeno fino a quando non sarà acquistato un nuovo videoregistratore. I balordi non si sono però accontentati del bottino. Prima di darsela a gambe hanno danneggiato anche il dispensatore di bibite, al pianterreno dell’edificio scolastico. Insomma, oltre al danno anche il dispetto. Per docenti, studenti e operatori impossibile fare colazione, niente caffè o cappuccino. Dai segni lasciati e dalle modalità con cui è stato messo a segno il colpo, è presumibile che si sia trattato di una gang di giovanissimi ladri.
Intanto, continuano i lavori dentro e fuori la scuola media di Villaricca. Oltre a quelli che riguardano la realizzazione di aule-laboratorio, non sembrano essere giunte al traguardo le opere di ampliamento di via Leonardo da Vinci, la strada che ha più sbocchi sulla vicina Circumvallazione esterna e dunque diventata una primaria via di collegamento. Risultato: disagi e ancora disagi.
Ai rumori assordanti delle macchine edili si aggiunge il polverone che si alza ad ogni folata di vento. Senza contare le difficoltà per il traffico a quattro e a due ruote per la chiusura dell’arteria sul lato che dà alla Circumvallazione. In più, fino ad alcune settimane fa, c’erano anche ampie buche non transennate, che hanno causato più di un problema ad alunni e docenti all’uscita di scuola. Difatti, in più di una occasione, qualcuno, mettendo un piede in fallo, si è trovato dentro uno dei maxi-fossi. E non senza danni. Ne è uscito fuori, infatti, con qualche ferita ed escoriazione di troppo.
E continuano le proteste dei residenti per la presenza di cani randagi, che spesso si aggirano nella zona. «Sono grossi ed anche malati – si lamentano i cittadini – bisognerebbe far subito qualcosa per mettere la parola fine ai nostri disagi e alle nostre paure». In realtà, la famiglia di randagi è nella zona da anni, ma negli ultimi tempi sembra si sia moltiplicata. E con l’aumento dei cani si moltiplica anche la paura della gente.


Laura Tadde- Il Mattino 25 ottobre 2002

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Il clan voleva una squadra di C per truccare le partite: “Dovete prendere 3 palloni”

Tra le 4 persone destinataria dell'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Napoli, su richiesta della Procura Dda,...

Nella stessa categoria

PUBBLICITÀ