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venerdì, Aprile 26, 2024
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CALCIO, SERIE B: IL NAPOLI VINCE E RAGGIUNGE LA JUVE AL PRIMO POSTO

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Dopo appena una settimana dai terribili episodi di Catania, il campionato riapre le porte ma non in tutti gli stadi le porte sono aperte ai tifosi. Lo stadio San Paolo di Napoli risulta essere tra quelli non a norma circa il decreto Pisanu e pertanto il colosso di Fuorigrotta rimane a porte chiuse per la prima volta in quarantotto anni di storia. In una atmosfera malinconica e a tratti surreale, il Napoli, in campo per la seconda giornata di ritorno, conquista tre punti d’oro contro il Piacenza che proiettano la squadra azzurra in cima alla classifica a pari punti con la Juve rievocando uno scontro al vertice d’altri tempi…e che tempi! La gara, di sicuro non bellissima, è stata vinta dagli azzurri grazie ad un colpo di fortuna, una sorta di strategia del destino che ha permesso l’entrata in campo del Pampa Sosa, autore del gol partita.. Infatti durante l’intervallo mister Reya aveva difatto già annunciato il cambio Bucchi-Gatti, confermato poi anche dall’intenso riscaldamento a cui si era sottoposo l’ex punta del Modena ma improvvisamente all’inizio della ripresa l’avvicendamento avveniva tra Sosa e Gatti con Bucchi che rimaneva in panchina. Il mistero si svelava a un quarto d’ora dalla fine della partita quando Bucchi allontanava il campo, e si veniva a conoscenza del fatto che il numero 29 azzurro non figurava nella distinta del Napoli e che pertanto risultava essere non convocato per la partita. Un errore di trascrizione probabilmente o forse di distrazione, un errore che però contribuiva alla causa partenopea nel conquistare una vittoria importante che testimoniava ancora la peculiare imprevedibilità del calcio.
Il Piacenza di Iachini giunge a Napoli con il suo 4-3-3 mascherato,in un 4-5-1,ma deve fare i conti con l’indisponibilità di Padalino rimpiazzato da Stamilla largo a destra, come punta centrale Simon,a sorpresa viene preferito al gioiello Cacia, le redini del centrocampo sono affidate a Nocerino e Riccio, giustiziere dell’andata.Nel Napoli, Edy Reya si affida alla coppia De Zerbi-Calaiò in avanti, mentre in difesa, sul settore di sinistra, Savini sostituisce colui che era venuto per sostituirlo:Erminio Rullo.Nel primo tempo i primi dieci minuti sono di studio,poi il Piacenza prova a colpire con un incornata di Nef di poco a lato.Poi le due squadre alternano lunghi possessi palla a lanci in profondità, non essendo di fatto però mai pericolose finendo in pratica per annullarsi a vicenda. Questa noiosa fase di gioco dura fino al 39’quando un guizzo di Calaiò rompe il ghiaccio:la punta palermitana si libera astutamente dalla marcatura di Nef ed appena fuori area batte a rete con un sinistro violento, Coppola rimane immobile ma la palla sfiora soltanto la traversa. Dopo cinque minuti Calaiò si fa ancora pericoloso ma stavolta è Anaclerio,provvidenziale, che lo anticipa da due passi,sul susseguente corner ancora il bomber azzurro stacca di testa ma il pallone non inquadra la porta.Il brivido più grosso il Piacenza lo corre nel recupero del primo tempo quando Domizzi, dopo una percussione centrale,viene lanciato da De Zerbi, ma Coppola è tempestivo ad anticipare il centrale azzurro.Nella ripresa,Reya, rivoluziona il suo Napoli,perché Sosa prende il posto di Gatti,Domizzi va a fare il centrale di centrocampo con Dalla Bona e Boigliacino esterni e De Zerbi dietro le due punte.La stazza del Pampa subito si fa sentire dopo appena 4’ , è sua la sponda che permette a Calaiò di calciare da posizione favorevolissima ma Coppola respinge d’istinto.Al 12’gli ospiti rispondono con un colpo di testa di Riccio lasciato solo nel cuore dell’area ma il pallone si spegne a lato,al17’ancora il Piacenza sfiora il gol grazie ad una testata in tuffo di Cannavaro che, nel tentativo di anticipare Rantier,sfiora l’autogol. Il Napoli gioca meglio ma è comunque il Piacenza a farsi ancora pericoloso con Rantier che imbeccato in area prova il pallonetto a scavalcare Iezzo ma il numero uno azzurro è davvero felino ad agguantare il pallone.Poi inizia la girandola delle sostituzione, nel Piacenza entrano Cacia e Lazzari per Simon e Rantier, nel Napoli Trotta prende il posto di Dalla Bona.Il Napoli inizia a premere sull’accelleratore soprattutto in virtù della ritrovata spinta sul settore destro,ed proprio sull’asse Trotta-Grava che gli azzurri creano i presupposti del vantaggio al 36’quando sul traversone irrompe Sosa di testa che batte un incolpevole Coppola. Si tratta del primo gol in questo campionato del Pampa, un gol pesantissimo che proietta il Napoli al primo posto con la Juve e a più tre dal terzetto Rimini, Mantova, Bologna.

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