Si è consumata a Melito l’ennesima rapina, stavolta ai danni di un 38enne tunisino che venerdì sera passeggiava tranquillamente per la centralissima Via Roma. L’extracomunitario è stato bloccato da due balordi a bordo di un motorino, che dopo avergli tagliato la strada, lo hanno minacciato con l’intento di estorcergli il denaro. Il tunisino ha opposto resistenza, per difendere il poco denaro che possedeva, ma a quel punto uno dei due malviventi è sceso dal motorino e dopo l’inaspettata risposta e senza preavviso, ha estratto una pistola, l’ha puntata alla gamba destra della vittima 38enne ed ha esploso un colpo che ha praticamente trapassato l’arto. Il tunisino si accasciato al suolo e i malviventi con una mossa celere gli hanno sottratto il portafogli e si sono dati rapidamente alla fuga per le vie trafficate di Melito facendo perdere le loro tracce. A quel punto la vittima ha cominciato a gridare: «Aiuto! Mi hanno sparato», richiamando l’attenzione dei passanti che in quel momento transitavano nelle vicinanze, così che qualcuno ha all’ertato il 118. Giunta l’autoambulanza, il tunisino è stato condotto presso l’ospedale San Giuliano di Giugliano dov’è stato subito medicato e giudicato guaribile in venti giorni. Interrogato dagli agenti di polizia, che stazionano all’interno del nosocomio giuglianese, il tunisino ha raccontato gli aspetti della vicenda, che al momento presentano ancora dei lati poco chiari. Intanto gli agenti del commissariato di polizia di Giugliano diretti dal vice questore Pasquale De Lorenzo sono al lavoro per dare un volto ai due malviventi che non hanno esitato a fare fuoco sulla vittima in una zona centralissima della città dove il transito dei pedoni è intenso, mettendo seriamente a rischio la sicurezza di tutti i cittadini.
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