21 C
Napoli
martedì, Aprile 30, 2024
PUBBLICITÀ

QUALIANO, PARZIALE DISGELO NEI DS, DEL GIUDICE ESPRIME IL VOTO AL CONGRESSO

PUBBLICITÀ

Il 15 e 16 marzo si è svolto regolarmente il IV Congresso cittadino dei Democratici di Sinistra. Dopo la relazione iniziale del segretario uscente Rosario Petrillo, la prima giornata dei lavori congressuali, ha visto gli interventi di saluti delle altre forze politiche e sociali di Qualiano. Le mozioni nazionali sono state presentate da Michele Vallefuoco per la mozione di Piero Fassino, mentre Dario Cibelli ha presentato la mozione di cui è primo firmatario Fabio Mussi. Un rappresentante provinciale della terza mozione ha descritto le ragioni della proposta che ha tra i primi firmatari Gavino Angius e Zani.
L’assemblea ha proseguito i lavori con un appassionato dibattito sulle ragioni e le necessità del nascente Partito Democratico, sostenuto da consensi plebiscitari dalla base del partito della Quercia. Tra gli interventi che hanno acceso il dibattito, vanno segnalati i contributi ad una discussione senza riserve di Salvatore Picone, Giuseppe Fruttaldo e Carmine Sgariglia.
Nel clima della discussione colorita da caratteri talora più ragionati, talora più sentimentali e anche polemici, è emersa una voglia di conoscere e delineare i contorni di un nuovo soggetto democratico e popolare. Uno sguardo rivolto al futuro nazionale e locale.
In tutti gli interventi che sono seguiti è emersa la sorpresa per la nota di Del Giudice e Napolano riportata su InterNapoli.it. Soprattutto laddove si afferma “l’incompatibilità per la linea politica locale …… finchè non si ripristineranno le regole di agibilità democratica”. «Dichiarazioni ingenerose – ha affermato Carmine Sgariglia – verso il gruppo dirigente Ds locale che si è sempre speso al massimo per le scelte partecipate di tutte le anime del partito. Ne è testimone vivo tutto il decennio 1997 – 2007 della storia del partito di Qualiano».
Hanno partecipato al voto poco meno del 70% degli iscritti sezione locale. Quasi un plebiscito per la mozione Fassino con 83% dei consensi, mentre alla mozione Mussi sono andati il 12% dei voti. La mozione Angius ha raggiunto il 5% delle preferenze.
Si registra anche il parziale rientro dalle loro posizioni di protesta dal cosiddetto gruppo nominato “DS per Qualiano”, in quanto Raffele Del Giudice, pur non partecipando ai lavori del congresso, ha preso parte alla votazione. Se questo è il segno di una intenzione di far rientrare la dialettica interna nei canoni della normalità, il gruppo dirigente del partito ribadisce la propria disponibilità al dialogo.
«Il dibattito interno, di cui probabilmente più nessuno conosce le motivazioni politiche su “inagibilità democratica” – ha riferito Rosario Petrillo segretario uscente – non spaventa nessuno, neanche gli organi provinciali e regionali che sono a conoscenza del “normale confronto dialettico tra le parti” nei DS di Qualiano. Rimane, però, – continua Petrillo – l’amarezza di un’occasione perduta. L’autoesclusione di Del Giudice e Napolano dal dibattito congressuale e dalle decisioni sul futuro del Partito ha sicuramente impoverito il confronto democratico interno. La porta non è mai stata chiusa – conclude Petrillo – ognuno di noi ha la propria copia della chiave, chi l’avesse smarrita può sempre chiedere la cortesia ad un compagno per la sua duplicazione».

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Ucciso per sbaglio, indizi inutilizzabili a carico del presunto killer D’Alterio

Indizi inutilizzabili. E dunque ordinanza annullata. Questa la clamorosa decisione presa dal gip del tribunale di Napoli Linda Comella...

Nella stessa categoria