– Forse c’era salito per una sfida, forse per un gioco, sul tetto del capannone dal quale è caduto, il 17enne deceduto ieri a Casalnuovo di Napoli. I carabinieri sono giunti in via Giovanni Falcone, all’interno di uno stabilimento industriale in disuso, insieme con il 118, chiamati dai due amici che erano in compagnia della vittima. I sanitari non hanno potuto che constatare il decesso del giovane. La vittima si chiamava Andrea De Rosa, originario di Acerra. Con lui c’erano altri due amici, tutti minorenni. Secondo quanto emerge da una prima ricostruzione dei Carabinieri, i tre erano entrati nel capannone dell’azienda, come forse avevano fatto altre volte.
Il ragazzo si sarebbe arrampicato sul tetto e un pannello di plastica avrebbe ceduto sotto il suo peso.
I militari dell’Arma al momento non escludono che si possa essere arrampicato per una sfida.
Il sindaco di Casalnuovo Massimo Pelliccia commenta la terribile notizia: “Una terribile tragedia si è da poco consumata all’interno della struttura privata denominata “ex Eridania”, a Licignano.
E’ stata aperta un’inchiesta da parte della Procura di Napoli Nord, sulla morte del17enne Andrea De Rosa di Acerra caduto dal capannone in disuso dell’ex zuccherificio Eridania nella zona di Licignano di Casalnuovo.
I carabinieri stanno verificando quanto è accaduto e hanno interrogato a lungo i due amici della giovane vittima che erano presenti sul posto al momento della tragedia. La vittima si sarebbe arrampicata sul tetto del capannone e un pannello di plastica avrebbe ceduto sotto il suo peso. Il 17enne sarebbe precipitato e morto sul colpo per l’impatto.