Continua lo stato di agitazione dei dipendenti della Sapna che sta provocando lunghe file di camion all’esterno degli stabilimenti di Giugliano e Tufino. Rifiuti in strada nei comuni a nord di Napoli, i sindaci chiedono la fine della protesta. I dipendenti addetti alla raccolta: “Non ce la facciamo più” .
“Lo stato di agitazione in atto allo Stir di Tufino proclamato dalle sigle sindacali è strumentale e danneggia ignari cittadini che subiscono il problema della mancata raccolta dei rifiuti soltanto perché è in atto un braccio di ferro sulla gestione del ciclo integrato dei rifiuti”. Lo sostengono i sindaci dell’Agenzia di Sviluppo dei Comuni dell’Area Nolana, che chiedono “la sospensione immediata dello stato di agitazione” consentendo così “la ripresa del normale conferimento dei rifiuti”.
I DISAGI NELLA RACCOLTA DEI RIFIUTI
Lo stato di agitazione a cui fanno riferimento i primi cittadini è quello dei dipendenti della Sapna, che sta provocando disagi e lunghe file di camion in attesa di conferire i rifiuti nello stir di Tufino. “Non è vero che il posto di lavoro dei dipendenti dell’impianto di trattamento è a rischio – hanno spiegato i sindaci che ieri si sono riuniti per discutere della situazione – e soprattutto non è vero che sarebbe messo in pericolo dalla deliberazione da parte dell’Ambito territoriale ottimale Napoli 3 che ha recepito la legittima scelta di tutti i sindaci e si è pronunciato scegliendo un nuovo modello di governance pubblico-privato nel rispetto del dettato della legge regionale del 2016, come modificata nel 2023“.
“Continuano ad esserci purtroppo problemi con il conferimento dei rifiuti presso lo Stir di Giugliano, creando così ritardi nella gestione della raccolta. Al fine di facilitare le operazioni di smaltimento e garantire una corretta gestione dei rifiuti, vi chiediamo gentilmente di non conferire il multimateriale durante la serata di oggi, così da non fare crescere i cumuli di rifiuti e affinché non venga poi mischiato all’ indifferenziato. Ci scusiamo per i disagi causati e apprezziamo la vostra pazienza e vi terremo costantemente aggiornati sulla situazione“, scrive il sindaco di Mugnano, Luigi Sarnataro.
