13.2 C
Napoli
sabato, Aprile 27, 2024
PUBBLICITÀ

Camorra di Marano, raid a casa del suocero del pentito: processo da rifare per gli Orlando

PUBBLICITÀ

La Corte di Cassazione ha annullato il processo per Candela Cristofaro ed altri soggetti, ritenuti contigui o affiliati al clan Orlando, egemone a Marano e a Quarto, accusati del raid contro la casa di Giuseppe Di Pierno, suocero del pentito Teodoro Giannuzzi. Tutto da rifare, dunque, il procedimento a carico di Cristofaro Candela, Giuseppe Ciotola, Carlo Mirengo, Patrizio Parisi, Gennaro De Rosa e Vincenzo Grillo, i quali erano stati condannati per aver minacciato e vandalizzato l’abitazione del suocero di un pentito.  Le immagini del raid contro la casa di Giuseppe Di Pierno, suocero del pentito Teodoro Giannuzzi, furono riprese da una 14 enne e girate ai carabinieri che ricostruirono la vicenda. Nel collegio difensivo gli avvocati Luca Gili e Stefano Sorrentino.

Secondo l’accusa avrebbero intimidito alcuni parenti di un collaboratore di giustizia, che con le sue dichiarazioni aveva colpito i clan degli Orlando e dei Polverino per spingerlo a rendere all’autorità dichiarazioni false e a ritrattarne quelle già rese. Rispondono, a vario titolo, di istigazione a ritrattare dichiarazioni rese all’autorità giudiziaria e di furto in abitazione e danneggiamento aggravati da finalità mafiose.

PUBBLICITÀ

Gli arrestati, secondo l’indagine dei carabinieri coordinata dalla Dda, a partire dall’agosto 2017 hanno intimidito alcuni parenti di un collaboratore di giustizia. Alle minacce è poi seguito un furto in casa del suocero: i malviventi vi sono penetrati forzando la porta d’ingresso, approfittando del fatto che le vittime avevano dovuto lasciare l’appartamento con urgenza per motivi di sicurezza. nell’abitazione esplosero, inoltre, petardi danneggiando il bagno, pareti, porte, mobili ed effetti personali.

 

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Fassino denunciato per il furto di un profumo, l’accusa: “Lo aveva già fatto”

Già in passato Piero Fassino sarebbe stato riconosciuto come autore di un furto nel duty free del Terminal 1 dell'aeroporto...

Nella stessa categoria