15.2 C
Napoli
venerdì, Aprile 26, 2024
PUBBLICITÀ

Napoli tira un sospiro di sollievo, il cardinale Sepe è guarito dal Covid ed è tornato a casa

PUBBLICITÀ

Il cardinale Crescenzio Sepe, negativo al tampone anti-Covid, questa mattina ha lasciato l’ospedale Cotugno ed è andato nella sua nuova abitazione diocesana di Capodimonte. Lo rende noto la Curia arcivescovile di Napoli.

«Dovrà osservare un periodo di convalescenza, per cui non potrà partecipare alla Celebrazione per l’ingresso in Diocesi del nuovo Arcivescovo di Napoli S.E. Mons. Domenico Battaglia, che si terrà in Cattedrale alle ore 17 di martedì 2 febbraio 2021», si sottolinea.

PUBBLICITÀ

Cardinale Sepe, Napoli ha un nuovo arcivescovo: Papa Francesco nomina monsignor Domenico Battaglia [ARTICOLO 12 DICEMBRE 2020]

Papa Francesco ha nominato monsignor Domenico Battaglia nuovo arcivescovo di Napoli, in sostituzione del cardinale Crescenzio Sepe, già in ‘prorogatio’ da due anni, del quale il Pontefice ha accettato la rinuncia per raggiunti limiti di età. Mons. Battaglia, 57 anni, calabrese di Satriano (Catanzaro), è l’attuale vescovo della diocesi campana di Cerreto Sannita-Telese-Sant’Agata de’ Goti.

Mons. Domenico Battaglia – riferisce il Bollettino della Sala stampa vaticana – è nato il 20 gennaio 1963 a Satriano, provincia di Catanzaro e arcidiocesi metropolitana di Catanzaro-Squillace. Ha svolto gli studi filosofico-teologici presso il Seminario San Pio X di Catanzaro.

Ordinato sacerdote il 6 febbraio 1988, è stato anche rettore del Seminario Arcivescovile Liceale di Catanzaro e membro della Commissione diocesana Giustizia e Pace (1989-1992), amministratore parrocchiale a Sant’Elia, parroco della Madonna del Carmine a Catanzaro, direttore dell’Ufficio diocesano per la Cooperazione missionaria tra le Chiese, parroco a Satriano (1992-1999).

Napoli ha un nuovo arcivescovo

E’ stato successivamente collaboratore del Santuario Santa Maria delle Grazie di Torre Ruggero, collaboratore parrocchiale a Montepaone Lido e amministratore della Parrocchia di Santa Maria di Altavilla a Satriano. Dal 1992 è stato presidente del Centro Calabrese di Solidarietà, struttura legata alle Comunità terapeutiche (Fict) di don Mario Picchi. A partire dal 2000 e fino al 2006 è stato vice presidente della Fondazione Betania dell’Arcidiocesi metropolitana di Catanzaro-Squillace.

Dal 2006 al 2015 ha ricoperto l’incarico di presidente nazionale della Federazione Italiana Comunità Terapeutiche. Eletto vescovo di Cerreto Sannita-Telese-Sant’Agata dè Goti il 24 giugno 2016, è stato consacrato il 3 settembre successivo. Papa Francesco lo ha nominato oggi arcivescovo metropolita di Napoli, trasferendolo dalla diocesi di Cerreto Sannita-Telese-Sant’Agata dè Goti.

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Fassino denunciato per il furto di un profumo, l’accusa: “Lo aveva già fatto”

Già in passato Piero Fassino sarebbe stato riconosciuto come autore di un furto nel duty free del Terminal 1 dell'aeroporto...

Nella stessa categoria