Litiga con la compagna e sparare un colpo di pistola tra le mura di casa. Termina così una notte di follia a Casoria, dove i carabinieri della sezione radiomobile denunciavano un 62enne. L’uomo è accusato per maltrattamenti in famiglia ed esplosioni pericolose, omessa custodia di armi e detenzione di munizionamento superiore alla quantità prevista.
La centrale operativa 112 raccoglieva in nottata una segnalazione di colpi d’arma da fuoco, esplosi verosimilmente in un’abitazione del centro città. Quando i militari individuavano l’appartamento, sorprendevano l’uomo completamente ubriaco. Il 62enne aveva litigato con la compagna convivente e aveva sparato un proiettile contro un muro di casa.
DENUNCIATO DOPO IL COLPO DI PISTOLA
Uomo denunciato mentre le pistola e le altre armi in casa, tutte regolarmente detenute, poste sotto sequestro. Sotto chiave anche l’ogiva che si era conficcata nella parete. La convivente presentava anche denuncia, raccontando di essere ormai da tempo vittima di vessazioni ma di non aver mai avuto il coraggio di denunciare.
CONTROLLI AD ARZANO
E ancora in nottata e nella serata di ieri, controlli anche nella città di Arzano, dove i militari della compagnia di Casoria identificavano 93 persone e passato al setaccio 71 veicoli. 11 i veicoli posti sotto sequestro, gran parte di questi per mancanza di copertura assicurativa.