Una bambina è morta a Parigi, soffocata dentro la lavatrice di casa. Aveva 3 anni. Secondo gli inquirenti, che hanno aperto un’inchiesta per appurare i fatti, i genitori (nella famiglia ci sono altri 4 bambini) si sono accorti della scomparsa della bambina e l’hanno cercata ovunque, in casa e fuori, nel XX arrondissement. Il padre si è accorto solo più tardi che era all’interno della lavatrice, in quel momento spenta. I soccorritori l’hanno estratta, ma era ormai in condizioni disperate e non sono riusciti a rianimarla. “A prima vista – hanno riferito fonti della polizia a BFM TV – la bambina non presentava tracce di colpi subiti”
L’intera famiglia si è quindi messa alla ricerca della bimba, chiedendo aiuto anche ai vicini e cercandola per tutto il vicinato. Dopo un paio d’ore, intorno alle 22.30, è stato il padre ad aprire la lavatrice trovandovi dentro la bimba ormai esanime e chiamando i soccorsi. Quando i soccorritori sono arrivati nell’appartamento, la bimba era già in condizioni disperate, ed è stata dichiarata morta un’ora più tardi, intorno alle 23.30.
Al momento non sono ancora chiare le cause della morte, che dovranno essere stabilite dall’autopsia; secondo gli esami preliminari, però, tutto lascia pensare a che il decesso sia stato dovuto ad asfissia: al momento del ritrovamento, secondo le dichiarazioni del padre alla polizia, lo sportello della lavatrice era chiuso, e quindi la bimba sarebbe rimasta intrappolata senz’aria all’interno dell’elettrodomestico. Non è chiaro però come vi sia finita, anche se l’assenza di contusioni e segni di violenza sul corpo lascia pensare che la piccola ci sia entrata da sola, magari durante un gioco a nascondino con i fratelli. Sul caso è comunque stata aperta un’inchiesta che dovrà far luce sulla dinamica della tragedia.
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