Pesante azione di protesta quest’oggi a Scampia da parte dei residenti del Lotto T che hanno riversato in strada, in via Arcangelo Ghisleri, i rifiuti contenuti nei bidoni della spazzatura, stracolmi di sacchetti.
Il gesto, non il primo per la verità nel quartiere a Nord di Napoli, è stato giustificato dagli abitanti come segno della preoccupazione per l’imminente arrivo del Capodanno che è momento di accensione di botti e petardi che potrebbero creare dei vasti incendi.
In realtà la stanchezza per i cittadini di Scampia è tanta, visto che la zona è una di quelle dove abbondano i rifiuti in queste settimane difficili per Asìa, impegnata in una complicata task force per tenere pulita Napoli.
Sul posto, per cercare di sedare gli animi, sono giunti gli agenti del Commissariato di Scampia diretta da Bruno Mandato. I dipendenti di Asìa sono poi intervenuti per ripulire almeno in parte la strada invasa dai rifiuti e la situazione è tornata ad apparente normalità anche se cumuli restano sparsi un po’ ovunque anche a causa dell’inciviltà di una parte della cittadinanza che deposita i rifiuti fuori orario. In via Arcangelo Ghisleri anche il consigliere municipale Giovanni Tammaro che parla di «situazione diventata sostenibile. In questi anni non è mai stato costruito nell’area metropolitana di Napoli un impianto di compostaggio capace di accogliere i rifiuti della città. I cittadini di Scampia sono stanchi». Anche il presidente dell’VIII Municipalità Apostolos Paipais parla di «un territorio invaso dai rifiuti». «Nonostante la difficoltà a conferire i rifiuti agli stir, oramai pieni, stiamo monitorando le zone periferiche dove le criticità sono maggiori», afferma l’assessore comunale all’Ambiente Raffaele Del Giudice.
