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sabato, Aprile 27, 2024
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Controlli a tappeto in Terra dei Fuochi: sequestri a Giugliano, Orta di Atella e Teverola

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Quattro persone denunciate e sigilli a 4 aziende. E’ questo il bilancio di un’operazione ad Alto Impatto nella Terra dei Fuochi svolta nei comuni di Castel Volturno, Cesa, Gricignano di Aversa, Maddaloni, Marcianise, Orta di Atella, Teverola, Acerra, Afragola, Boscoreale, Brusciano, Cardito, Giugliano in Campania, Marigliano, Napoli, Nola, San Vitaliano, Sant’Antimo e Villaricca.

Nel corso delle operazioni sono state controllate 10 attività commerciali e imprenditoriali operanti nel settore dello stoccaggio e smaltimento rifiuti, tessile, alimentare e meccanico, di cui 4 sequestrate. Sono state identificate 143 persone (di cui 7 sono state denunciate all’autorità giudiziaria, 23 sanzionate e 3 risultate lavoratori irregolari) e 62 veicoli (di cui 2 sequestrati). In campo 76 equipaggi, per un totale di 192 unità appartenenti a diverse unità operative, della provincia di Napoli e Caserta. Nel complesso sono state contestate sanzioni amministrative per oltre 21.000 euro.

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I blitz nel Casertano: Orta di Atella, Gricignano e Teverola

In particolare, ad Orta di Atella, è stata ispezionata un’azienda di circa 3.500 mq, adibita allo stoccaggio e recupero di materiale tessile. Al suo interno sono state sequestrate due aree nelle quali venivano depositati e lavorati rifiuti in assenza delle previste autorizzazioni. Il proprietario è stato denunciato all’autorità giudiziaria in quanto, tra i dipendenti, due lavoratori sono risultati irregolari.

A Teverola, in un’azienda di grosse dimensioni (circa 12.000 mq), adibita allo stoccaggio e smaltimento di rifiuti ferrosi, è stata sequestrata un’area di circa 500 mq utilizzata per lo stoccaggio illecito di rifiuti. I due proprietari sono stati denunciati all’autorità giudiziaria.

A Gricignano di Aversa, in un’azienda di recupero imballaggi di circa 15.000 mq, è stata sequestrata un’area abusiva adibita ad officina meccanica ed il proprietario è stato denunciato all’autorità giudiziaria per gestione di rifiuti non autorizzati.

L’operazione nell’area Giuglianese

Un’azienda meccanica di circa 3.000 mq a Giugliano in Campania, è stata sequestrata per gestione illecita di rifiuti e il proprietario sanzionato per emissioni in atmosfera. I risultati, seppur ancora parziali in quanto l’attività di controllo è ancora in corso, sono il frutto della modalità operativa di contrasto basata su azioni coordinate. Concorrono l’Esercito, le Forze dell’Ordine e le Polizie Locali, anche per il controllo delle aree della Terra dei Fuochi dove hanno sede siti di stoccaggio e trattamento dei rifiuti.

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