Le previsioni meteo lasciano pochi dubbi: una nuova irruzione fredda si sta per abbattere sul Centro Sud. Intanto il Nord, l’Appennino settentrionale e la maggior parte delle Alpi italiane restano a secco.
La fase siccitosa – spiega il Centro Epson Meteo – sarà aggravata, tra mercoledì e giovedì, da un nuovo marcato rinforzo dei venti secchi settentrionali. Mutamenti di scenario – riporta Quotidiano.net- sono possibili solo da metà gennaio in poi. Gli esperti guardano allo stratwarming, alla rottura del vortice polare (aspetti fra l’altro molto tecnici) e alle conseguenze nell’atmosfera per indivuduare le eventuali inversioni di rotta, ma per il momento c’è molta incertezza.