Questa mattina alle 11 nel cimitero di Fossombrone viene traslata dall’ospedale di Fano la salma di Armostrong, il 38enne nigeriano morto in casa, colpito da infarto. Viveva solo in piazza Togliatti. Il suo corpo senza vita è stato recuperato dopo una settimana dal suo decesso. L’allarme era scattato perché i titolari dell’azienda in cui lavorava avevano segnalato che dell’uomo, inspiegabilmente, si erano perse tutte le tracce. I titolari ed i dipendenti della ditta Bsc Lamiere di Sterpeti (Montefelcino) hanno voluto ricordare Armstrong per la prematura scomparsa.
Non era solo un dipendente, ma anche e soprattutto un amico. «Il tuo entusiasmo e la tua inconfondibile risata continueranno a sostenerci nel tuo ricordo, rallegrando le nostre giornate» si legge tra l’altro nel manifesto funebre. Un uomo amato e benvoluto.
Dramma della solitudine. Da giorni non si presenta al lavoro lo trovano morto in casa a 38 anni
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