14.5 C
Napoli
martedì, Marzo 19, 2024
PUBBLICITÀ

Fedez e Chiara Ferragni, la figlia Vittoria ancora in ospedale: «Ha un virus, è stanca ma sta bene»

PUBBLICITÀ

Fedez e Chiara Ferragni, la piccola Vittoria di nuovo in ospedale. «Purtroppo questa notte abbiamo dovuto portare nuovamente Vittoria al pronto soccorso. Dovrà stare qualche giorno in ospedale sotto osservazione. Si è presa un virus molto comune tra i bimbi. Nulla di grave, è stanca ma sta bene».

Fedez nelle sue stories su Instagram, ha scritto queste parole per avvisare  del ricovero della secondogenita Vittoria. Il rapper e la moglie Chiara Ferragni avevano già portato la piccola in ospedale la notte scorsa a causa di una febbre alta e difficoltà respiratorie, comunicandolo al pubblico sempre via social.

PUBBLICITÀ

L’ultimo caso di Fedez, le indagini per la sua canzone dove parlò di Pietro Maso [Articolo del 28 settembre]

Il rapper Fedez è indagato a Roma per l’accusa di diffamazione aggravata nei confronti di Pietro Maso, l’uomo che ha scontato una pena ad oltre 30 anni di carcere per avere ucciso nel 1991 i suoi genitori ed è tornato libero nel 2015.

L’iscrizione è legata ad una denuncia presentata nei mesi scorsi dall’avvocato Alessio Pomponi, difensore di Maso, in relazione al testo della canzone “No Game-Freestyle” pubblicata nel giugno scorso da Fedez dove si fa riferimento alla vicenda processuale di Maso.

“Flow delicato, pietre di raso, saluti a famiglia da Pietro Maso, la vita ti spranga sempre a testa alta come quando esce sangue dal naso”. È questo il passaggio del brano contestato dall’avvocato.

“E’ richiamata in maniera esplicita la drammatica vicenda personale e processuale che mi ha visto coinvolto”, scrive Maso nella denuncia. “E che, a distanza di anni e di un faticoso e doloroso percorso personale sono riuscito a superare”.

Per il denunciante “le espressioni utilizzate, riferite e riferibili in maniera chiara, diretta ed esplicita al sottoscritto, appaiono oggettivamente diffamatorie e non possono essere certamente ricondotte all’uso di immagini forti appartenenti al genere musicale o alla cifra artistica degli autori, ovvero a vicende personali assimilabili”. Per Maso la “libertà di espressione e di manifestazione del proprio pensiero, anche e soprattutto nel caso di specie… non può determinarsi in modo da ledere l’onorabilità altrui, atteso, vi è più, che la vicenda che ha interessato il sottoscritto, ad oggi, non assume alcun interesse in termini di attualità e rilevanza storica”. (ANSA)

 

 

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

Alessandro Pirozzi
Alessandro Pirozzi
Mi presento: mi chiamo Alessandro Pirozzi, sono nato a Napoli ed ho 23 anni. Sono iscritto all'albo dei giornalisti dal 2019 ed amo profondamente la comunicazione, specie quella digitale. Dopo essermi diplomato in un istituto alberghiero, ho iniziato a 18 anni il mio percorso lavorativo con InterNapoli.it nel 2016, collaborando anche in qualità di freelancer con diverse testate digitali come Blasting News. Ho scritto per 'Cronache di Spogliatoio', giornale sportivo online, e per la testata locale AbbiAbbè.it.
PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Carabiniere schiaffeggia il fermato, spunta un nuovo e partono nuovi accertamenti

Un altro video dove un uomo, prima di entrare nell'auto di servizio probabilmente per essere portato in caserma, viene...

Nella stessa categoria