Amara sorpresa, l’ennesima, al risveglio per i cittadini napoletani e per i turisti in visita in questi giorni nella città. I tanti che si sono presentati presso le varie stazioni della Linea 1 e 2 della metropolitana hanno infatti trovato i cancelli chiusi e hanno dovuto fare marcia indietro. La circolazione dei treni è infatti rimasta sorpresa per quasi 2 ore, dalle 6:20 fino alle 8:10, per un furto di cavi di rame. Il luogo del furto dovrebbe essere nelle adiacenze della stazione di Piscinola, già teatro di altri episodi analoghi negli scorsi mesi. I tecnici sono intervenuti per ripristinare il servizio nel più breve tempo possibile.
Furto di rame tra le stazioni della Linea 1 e 2 della metropolitana, due mesi fa un episodio analogo
Era già accaduto la notte tra venerdì e sabato del 15 luglio scorso, quando ignoti, nella notte, si sono introdotti nelle aree di pertinenza della metropolitana, gestita da Anm, tra Chiaiano e il Frullone, portando via dei cavi di rame e determinando la sospensione della circolazione dei treni su tutta la tratta. Il caso ha voluto che il furto, in quell’occasione, sia avvenuto proprio nello stesso giorno nel quale sarebbe dovuto entrare in servizio quarto treno nuovo della metro, consegnato dalla Caf al Comune di Napoli, e da questi all’Anm. Anche in quell’occasione, i tecnici e gli operai dell’Anm sono subito intervenuti per ripristinare il servizio.
La rabbia dei sindacati: “Ennesimo furto di rame, ora basta”
E i sindacati, ovviamente, tornano a farsi sentire e a gridare vendetta. “Siamo stanchi di questi episodi che si verificano periodicamente sulla metropolitana Linea 1 di Napoli – commenta Fulvio Fasano, segretario Ugl Fna Campania – Per l’ennesima volta siamo costretti a denunciare un furto di rame sulla metropolitana, con la conseguenza del blocco della circolazione e dei disagi per l’utenza. Come sindacati da mesi chiediamo all’azienda di rafforzare i controlli per fermare questi continui furti”.
