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sabato, Aprile 27, 2024
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Halloween finisce in tragedia a Seul: oltre 150 morti, tutti under 30

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È salito a 151 il bilancio dei morti causati dalla calca alla festa di Halloween a Seul. Una vera e propria strage che ha coinvolto soprattutto giovani e giovanissimi. Visto che le vittime erano per lo più adolescenti e giovani intorno ai 20 anni e tutte avevano meno di trenta anni. Secondo quanto comunicano dalle autorità locali, tra le vittime, schiacciate e calpestate a morte in uno stretto vicolo durante le celebrazioni di Halloween a Itaewon, 97 sono ragazze e 54 ragazzi. Tra di loro figurano anche 19 stranieri provenienti da Iran, Uzbekistan, Cina e Norvegia.

Sale a 151 il bilancio delle vittime, mentre il Paese intero si domanda come sia potuta accadere una simile tragedia

Il terribile bilancio, che ha fatto piombare la Corea del Sud nel lutto, purtroppo è solo parziale. Come ha comunicato Choi Seong-beom, capo dei vigili del fuoco di Yongsan, infatti, si contano anche 82 feriti tra cui 19 sono in gravi condizioni. Non solo, all’appello mancano ben 355 persone scomparse dopo la  fuga dalla calca. Lo ha comunicato il governo metropolitano di Seul che ha detto di aver ricevuto centinaia di segnalazioni di persone scomparse legate alla tragedia. Mentre il Paese si interroga su come sia potuta accadere una cosa del genere, la Corea del Sud è piombata nel lutto. Il governo sudcoreano ha proclamato il lutto nazionale di sette giorni, da oggi a sabato prossimo. Ordinando che le bandiere negli edifici governativi e negli uffici pubblici sventolino a mezz’asta in segno di cordoglio per i morti nella calca nelle distretto della movida di Seul. Iniziative singole son state prese però anche da grandi parchi e Festival che hanno annullato tutte le manifestazioni in programma per Halloween. Anche la maggior parte dei negozi in tutto il Paese ha cancellato eventi ed eliminato decorazioni e poster che promuovevano appuntamenti a tema.

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È qualcosa che “non avrebbe dovuto verificarsi“. “Siamo di fronte a una tragedia e un disastro che non è casuale” ha dichiarato il presidente sudcoreano Yoon Suk-yeol in un discorso alla Nazione. Giurando di “indagare” sull’incidente e di voler adottare di ogni misura per evitare il ripetersi di una cosa del genere.

Le ipotesi sulle dinamiche della strage a Seul

Si stima che circa 100mila persone, molte in costume, si fossero radunate a Itaewon sabato sera per partecipare alla prima festa di Halloween da tre anni dopo  la revoca delle norme covid. I partecipanti hanno riferito di scene caotiche causate dall’enorme volume di persone per le strade prima della tragedia, avvenuta poco dopo le 22 ora locale. Molti dei vicoli che costeggiano la via principale dove si svolgeva l’evento sono stretti e in pendenza ed è proprio qui che tanti sono stati calpestati schiacciati e uccisi.

Testimoni hanno riferito di aver visto la folla dirigersi improvvisamente verso uno di questi vicoli continuando a spingere senza rendersi conto che altri davanti cadevano e venivano calpestati, creando un effetto domino. Alcuni resoconti dei media locali affermano che la  fuga è avvenuta dopo che un gran numero di persone ha iniziato a dirigersi  verso un locale di Itaewon dopo la diffusione di una notizia che parlava della presenza di una celebrità.

Le persone hanno continuato a spingere ed altre sono state schiacciate“, ha raccontato chi è riuscito a salvarsi, descrivendo una scena da incubo. Ad un certo punto, è come se si fossero creati due blocchi umani contrapposti che premevano l’un l’altro, con conseguenze terribili. “C’era chi spingeva per uscire fuori dal vicolo, e c’era chi spingeva per entrare”, ha raccontato un residente.

 

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