“Ogni giorno dipende da te, soldato ucraino. Sei la persona più importante, sei la ragione per cui sono oggi ancora vivi milioni di ucraini, sei il motivo per cui suonerà la vittoria”, così il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ricorda un anno di guerra. E’ già trascorso un anno dall’invasione di Vladimir Putin della vicina Ucraina.
Un anno di guerra – “Il giorno più difficile della nostra storia moderna“
Erano ormai anni che il presidente russo Putin parlava di invasioni portando avanti la sua politica fatta di ricatti e minacce. La politica europea si preparava già ad abbandonare qualsiasi tipo di rapporto economico con le grandi risorse energetiche russe, ma la rabbia di Putin non ha dato tempo al “Piano B”. Un anno fa, il 24 febbraio 2022, Putin invase l’Ucraina: il mondo guardò attonito le immagini dei carrarmati e dei soldati, immagini che proprio non ci si aspettava di vedere nel 2023 in casa del continente illuminista dei ‘diritti e doveri’.
Il discorso di Zelensky
Zelensky apre il ricordo della guerra con un discorso pubblicato sui suoi vari social. “Il 24 febbraio 2022 milioni di noi hanno fatto una scelta: non una bandiera bianca ma una blu e gialla. Non fuggire, ma affrontare. Resistendo e combattendo. E’ stato un anno di dolore, di lacrime, di fede e di unità. E durante quest’anno siamo rimasti invincibili. E sappiamo che il 2023 sarà l’anno della nostra vittoria!” così scrive il presidente su Twitter. Zelensky ha poi pubblicato un video con tutte le immagini di un anno di guerra.
In un messaggio sui social ha poi detto: “Il mondo ha visto di cosa è capace l’Ucraina. Sono i nuovi eroi. I difensori di Kiev, i difensori dell’Azovstal. Le imprese realizzate da intere città. Karkhiv, Chernihiv, Mariupol, Kherson, Mykholaiv, Gostomel, Volnovalka, Bucha, Irpin, Okhtyrka: città eroiche. Le capitali dell’invincibilità“. “Un anno fa, in questo giorno, proprio da questo luogo, verso le sette del mattino, mi sono rivolto a voi con una breve dichiarazione. È durata solo 67 secondi. Conteneva le due cose più importanti, allora e adesso. Che la Russia ha iniziato una guerra su vasta scala contro di noi. E che siamo forti. Siamo pronti a tutto. Sconfiggeremo tutti. Perché siamo l’Ucraina!” continua Zelensky.
“L’Ucraina ha ispirato e unito il mondo“
“È così che è iniziato il 24 febbraio 2022. Il giorno più lungo della nostra vita. Il giorno più difficile della nostra storia moderna. Ci siamo svegliati presto e da allora non ci siamo più addormentati” continua. Il presidente ha poi tenuto un minuto di silenzio scandito dai rulli dei tamburi. Concluso il minuto Zelensky dice: “Gloria a voi e a tutti quanti aiutano ogni giorno, combattendo e salvando vite umane, Gloria ai nostri eroi! Gloria all’Ucraina“. “L’Ucraina ha ispirato e unito il mondo, non si fermerà fino a quando gli assassini non saranno assicurati alla giustizia” conclude il presidente.
