E’ stato riconosciuto sul web e ritrovato in un negozio di antiquariato del Napoletano un altarino in argento dell’Ottocento rubato dall’abitazione di un collezionista; l’opera è stata sequestrata e restituita al legittimo proprietario. Quest’ultimo aveva infatti sporto denuncia per la scomparsa dell’opera d’arte, dal valore di migliaia di euro, dalla sua abitazione.
L’annuncio online dell’altarino ottocentesco
Un pezzo da collezione, un’opera d’arte dell’Ottocento realizzata in argento e bronzo conservata all’interno dell’abitazione del collezionista d’Aversa. L’altarino, con colonne ed angeli che reggono la corona in argento dove vi si posizione la croce, è stato ritrovato all’interno di un negozio d’antiquariato. A notare qualcosa di strano sul web sono stati i poliziotti del Commissariato di Aversa. Quest’ultimi infatti, dopo aver raccolto la denuncia del collezionista, hanno iniziato le ricerche anche sul web.
A far ritrovare l’altarino è stato proprio un annuncio sul web; le foto del prodotto in vendita assomigliavano molto all’oggetto del collezionista. I poliziotti hanno infatti “risposto” all’annuncio presentandosi nel negozio d’antiquariato. Una volta li si sono finti dei clienti interessati all’altarino visto sull’annuncio. La conferma che l’opera venduta fosse proprio quella rubata è infatti arrivata in quel momento. Visto l’altarino da vicino, avendo riconosciuto il prodotto denunciato hanno chiesto spiegazioni al proprietario del negozio d’antiquariato.
Quest’ultimo non ha però fornito i documenti di vendita, spiegando di aver pagato un intermediario per acquistare l’oggetto, è stato quindi denunciato per ricettazione. L’altarino è stato prima sequestrato e poi restituito al suo proprietario.