15.2 C
Napoli
venerdì, Aprile 26, 2024
PUBBLICITÀ

Incendio sul traghetto in viaggio tra Brindisi e la Grecia, caos sui dispersi

PUBBLICITÀ

Un incendio è scoppiato a bordo di un traghetto di linea della Grimaldi Lines partito da Brindisi diretto in Grecia verso la città di Igoumenitsa, mentre viaggiava nel Mar Ionio a nord di Corfù.

Il numero dei passeggeri e dei dispersi in seguito all’incendio

Secondo l’emittente televisiva greca Skai, i passeggeri messi in salvo a Corfù, contati e identificati sarebbero 278. Per questo – secondo i loro calcoli – mancherebbero in 13 all’appello e, in particolare, due sarebbero rimasti intrappolati nel garage. I feriti sarebbero almeno 3. Tuttavia, nessuna fonte italiana, attualmente, conferma queste notizie. Secondo quanto appreso finora, a bordo erano in 288, messi tutti in salvo. Il Gruppo Grimaldi sta effettuando verifiche sulle liste di passeggeri ed equipaggio per accertare se ci siano dispersi che non risultavano in precedenza. Quanto alle due persone ancora nella stiva, si tratta di due camionisti bulgari, già individuati e dei quali si sta organizzando l’evacuazione.

PUBBLICITÀ

Dopo un controllo dei passeggeri e membri dell’equipaggio della nave in fiamme sbarcati a Corfù “mancherebbero all’appello 13 persone (e non 14 come comunicato in precedenza). Di queste, cinque sono state nel frattempo, rintracciate a bordo e sono subito scattate le operazioni di recupero ed evacuazione con ogni mezzo disponibile in loco”. Così scrive in una nota il Gruppo Grimaldi, armatore del traghetto Euroferry Olimpia.

Le ipotesi sulla causa dell’incendio

Secondo quanto riferito dal comandante alla Guarda di Finanza, le fiamme potrebbero essere scaturite da un camion situato nella stiva del traghetto. Il Gruppo Grimaldi fa sapere che, attualmente, non risultano sversamenti di combustibile in mare, nè sembra compromessa la stabilità della nave.

I soccorsi della Guardia costiera greca e della Gdf italiana

L’incendio è avvenuto a circa 9 miglia dalla costa, al largo della costa settentrionale di Corfù, in piena area Sar (ricerca e soccorso) greca. La guardia costiera greca, competente per i soccorsi, si è subito messa in contatto con il Comando generale delle capitanerie di porto a Roma, per coordinare l’intervento. Inoltre, la Guardia costiera italiana ha messo a disposizione mezzi navali e aerei, che però non sono stati necessari. Sul posto è intervenuta anche un’unità della Guardia di finanza italiana che si trovava in quel tratto di mare perché stava rimorchiando un’altra motovedetta della Gdf in avaria.

Le parole dei passeggeri in seguito all’incendio

C’erano fiamme altissime, a bordo c’era il panico“, hanno raccontato dei passeggeri agli uomini della Gdf dopo esser stati soccorsi dal pattugliatore Monte Sperone. “Il comandante, quando è scoppiato l’incendio, ha fatto il giro delle cabine e radunato i passeggeri su un unico ponte”, dice all’Ansa il comandante del pattugliatore Felice Lodovico Simone Cicchetti. “Poi ha dato l’abbandono nave, ma l‘evacuazione non è stata una passeggiata“.

I complimenti del presidente Mattarella

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha chiamato questa mattina il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Giuseppe Zafarana, per fargli i complimenti per il salvataggio dei passeggeri e chiedendogli di esprimere l’apprezzamento e la riconoscenza all’equipaggio della motovedetta.

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Fassino denunciato per il furto di un profumo, l’accusa: “Lo aveva già fatto”

Già in passato Piero Fassino sarebbe stato riconosciuto come autore di un furto nel duty free del Terminal 1 dell'aeroporto...

Nella stessa categoria