Buone notizie quelle che arrivano dall’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta dove è ricoveato Joseph Capriati, il dj accoltellato ieri sera dal padre Pietro dopo una lite. Il giovane è uscito da poco dalla sala operatoria e l’intervento sembra essere andato a buon fine. Sale invece la preoccupazione per la madre, colpita da un lieve malore causato dallo choc per quanto accaduto nelle ultime ore.
Il padre del dj – agente di polizia penitenziaria e per questo recluso al carcere militare di Santa Maria Capua Vetere – dovrà essere ascoltato dal gip per l’udienza di convalida. L’uomo, difatti, dovrà rispondere del reato di tentato omicidio.
Prima la lite, poi la coltellata per dividere i fratelli: così è stato ferito il dj Joseph Capriati
Emergono altri particolare sull’accoltellamento di Joseph Capiriati. Stando alla ricostruzione degli agenti, infatti, prima di essere ferito Joseph Capriati avrebbe colpito il padre con un pugno al volto e il fratello col portavasi. Poi, nel tentativo di dividere i due fratelli, il padre ha preso il coltello ferendo il figlio. È stato lo stesso Pietro, papà dei 2 fratelli, a confessare ai poliziotti di aver usato “l’arma” contro il figlio.
Joseph Capriati, dj produttore noto a livello internazionale 33enne, è stato accoltellato dal padre. Il giovane attualmente è in pericolo di vita all’ospedale di Caserta, mentre il padre – 51 anni, incensurato – è finito in manette per tentato omicidio. Per quest’ultimo è scattato il trasporto in carcere.
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