I carabinieri del Comando Provinciale di Napoli hanno arrestato Gaetano Angrisano, 29enne napoletano ritenuto affiliato al clan Vinella-Grassi operante nei quartieri di Scampia e San Pietro a Patierno. L’uomo, irreperibile dal maggio del 2021 e destinatario di un provvedimento emesso dall’Autorità giudiziaria partenopea, dovrà scontare 11 anni di reclusione per associazione di tipo mafioso e traffico di sostanze stupefacenti.
E’ stato individuato a Malaga dal F.A.S.T. Team spagnolo con quello italiano, attivato dal Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia italiano, su precise indicazioni dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli.
La localizzazione è il risultato di un’articolata indagine condotta nei mesi scorsi dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Napoli sotto il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia partenopea.
Il 29enne è ora in carcere, in attesa del provvedimento di estradizione.
La scarcerazione di Angrisano
Angrisano era tornato in libertà nel maggio 2020. In passato è finito nei verbali relativi riempiti con le dichiarazioni del collaboratore di giustizia, Antonio Accurso. Angrisano era stato accusato di essere il vertice dei cosiddetti «Girati», gruppo che agisce all’interno del Lotto G di Via Labriola a Scampia. Condannato a 11 anni di reclusione, ma con un processo in secondo grado ancora pendente, il ras era tornato a piede libero, in seguito alla decisione dei giudici della Corte di Appello.