Un gesto folle che avrebbe potuto avere delle tragiche conseguenze. Durante una gara dei mondiali di kart a Leonato, un giovane pilota italiano, Luca Corberi, ha letteralmente perso la testa dopo un contatto in pista con un avversario. Costretto al ritiro, è stato preso dall’ira ed ha lanciato un pezzo di alettone (la parte anteriore che funziona anche da paraurti) contro Paolo Ippolito. Non contento, ha anche scatenato una rissa ai box.
Campioni del mondo di Formula 1, come Jenson Button, team principal fra i quali il capo della McLaren, Zak Brown, sono intervenuti per chiedere una punizione esemplare. Jenson Button indignato: «Squalifica a vita per questo idiota». La Fia apre un’inchiesta: «Ci saranno conseguenze per queste persone».
Con ogni probabilità, questo folle gesto gli costerà una lunghissima squalifica (oltre a quella relativa alla gara di ieri, già notificata dai giudici di gara anche per Ippolito). È avvenuto in una gara valida per i Mondiali di kart sotto gli occhi di Felipe Massa (presidente della commissione kart della Fia) e di stelle come Fernando Alonso.
La rissa di Luca Corberi ai box
Come se non gli fosse bastato il gesto di irresponsabilità in pista, una volta rientrato ai box Luca Corberi si è scagliato contro l’avversario, aggredendolo e scatenando una rissa. A rendere ancora più assurdo l’episodio il fatto che Luca Corberi non sia più un ragazzino. Nel corso della sua carriera, infatti, ha corso contro avversari del calibro di George Russell, Lance Stroll e Dan Ticktum, impegnati oggi in Formula 1 e Formula 2.
