Maria Concetta Messina, una giovane di 25 anni, è morta di morbillo. La ragazza è arrivata al pronto soccorso il 23 marzo e dopo un periodo di attesa e un ricovero in osservazione intensiva, le sue condizioni sono peggiorate drasticamente, tanto da non lasciarle scampo.
La famiglia ha presentato una denuncia ai carabinieri, che hanno provveduto a sequestrare le cartelle cliniche. La madre, Maria Di Bella, ha dichiarato: “Me l’hanno ammazzata. Mia figlia è entrata per il morbillo ed è uscita morta. Le hanno prestato le cure, non dico di no, ma poi per me c’è stata negligenza. E’ rimasta buttata su una barella per ore ed ore assieme ad altre persone che avevano il morbillo nella stessa stanza. E’ possibile che si sia aggravata in così breve tempo?”
Ma questo non è l’unico caso a Catania. Il precedente risale al 22 gennaio, dove morì una 27enne, mentre a settembre dello scorso anno un 42enne affetto da una malattia immunodepressiva ebbe la stessa sfortunata sorte.
