Ha solo tredici anni eppure è già colpevole di un gesto tremendo; il 13enne di Napoli ha infatti colpito con un pugno Donatella Appratto la sua docente di italiano e storia. L’Istituto Comprensivo Salvo D’Acquisto a Miano è stato, il 15 maggio scorso, teatro di questo tremendo atto di violenza.
La professoressa Donatella Appratto era appena entrata in classe e stava per iniziare la sua lezione di storia ed italiano. La professoressa si è però vista costretta ad intervenire per fermare il 13enne intento a picchiare un suo compagno di classe. Dopo alcuni istanti di apparente calma il 13enne si è alzato ponendosi di fronte alla docente ed una volta alla cattedra le ha sferrato un pugno colpendola nell’occhio.
Il consiglio ha poi deciso, il giorno dopo, come procedere precisando che le scelte prese non devono essere viste come “punizioni”. “La scuola non punisce ma si occupa di stimolare il senso di responsabilità e consapevolezza dell’alunno, affinché possa correggere i suoi comportamenti” così spiega il consiglio.
I provvedimenti per il 13enne
“I provvedimenti adottati in seguito all’episodio accaduto puntano alla riabilitazione e alla tutela dello stesso minore, sebbene non siano definitivi perché la procedura scolastica prevede il diritto di audizione, dunque il 13enne e la sua famiglia potranno essere ascoltati
rivolgendosi all’organo di garanzia della scuola” continuano poi. Una sospensione che durerà 15 giorni ed un percorso con uno psicologo questi i provvedimenti decisi per il 13enne.
“Sono riuscita a segnalare pubblicamente l’accaduto per lanciare un messaggio e far sì che tutti si assumano le proprie responsabilità, sia istituzioni che famiglie” ha dichiarato l’insegante.
