S’indaga sulla morte di Salvatore Caliano, il giovane barista deceduto ieri in un tragico incidente domestico. La Procura di Napoli ha aperto un fascicolo contro ignoti per il decesso del 21enne . Nell’ora di spacco era stato chiamato a fare un ‘lavoretto’ per soli 35 euro. Salvatore Caliano è morto cadendo dal quarto piano di un edificio in via Duomo mentre cercava di togliere i residui di polvere da un lucernaio, come gli aveva chiesto una signora che abita nel palazzo. Fatale lo schianto al suolo. Inutile la corsa all’ospedale san Giovanni Bosco in ambulanza il suo cuore ha cessato di battere dopo
pochi minuti.
I condomini ed i residenti del rione hanno chiamato insistentemente ambulanza e polizia sperando che qualcosa si potesse ancora fare. Circa 45 minuti per l’arrivo dell’ambulanza che ha constatato lo stato altamente critico del giovane. Due arresti cardiaci per Salvatore, poi il decesso.
La polizia ha già effettuato sopralluoghi ed ascoltato alcune persone. L’obiettivo è capire chi abbia commissionato il lavoretto a Salvatore Caliano.