Ieri i carabinieri della Stazione di Perugia arrestavano un 62enne iraniano, residente a Perugia, per tentato omicidio aggravato. Era sottoposto alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. Si è presentato alla stazione carabinieri di Perugia con il bagaglio, riferendo di aver poco prima ferito a coltellate un vicino di casa. Inoltre ha consegnato il coltello utilizzato, ancora sporco di sangue. Dopo gli accertamenti dei militari, l’iraniano è stato arrestato per tentato omicidio aggravato.
RICOVERO DOPO IL TENTATO OMICIDIO
La vittima è un 45enne di Napoli, adesso ricoverato all’ospedale Santa Maria della Misericordia in prognosi riservata. In base alla ricostruzione dei fatti da parte dei militari, l’iraniano, al termine di una violenta lite per motivi ancora al vaglio degli inquirenti, avrebbe inferto due coltellate all’uomo.
L’episodio è avvenuto in zona Settevalli nel capoluogo perugino. Subito dopo i fatti, nei pressi dell’abitazione dell’arrestato, gli stessi militari hanno dovuto contenere una tentata aggressione nei suoi confronti da parte di un gruppo di parenti e amici dell’accoltellato, composto da 6-7 persone. I carabinieri – riferisce l’Arma – sono riusciti a evitare, con non poche difficoltà, il contatto tra le parti, scongiurando più gravi conseguenze. Nessuno ha riportato lesioni, mentre l’auto di servizio è stata lievemente danneggiata.