Sul suo capo pendeva un mandato d’arresto emesso nel dicembre del 2017 dalla Procura della Repubblica di Napoli e una condanna a complessivi anni 6 e giorni 2. Era ritenuto uno degli elementi di spicco del riciclaggio internazionale di autoveicoli. Li rubava – spesso anche sull’Asse mediano – e li faceva sparire. E lo faceva bene, anche. Tanto da essere ritenuto un vero e proprio “re dei cavalli di ritorno”. Quando gli accordi non venivano raggiunti o non erano convenienti, le vetture sparivano per poi riapparire all’estero. Dopo essere state ripulite, venivano vendute. Costo zero, guadagno massimo.
Preso sull’Asse mediano, tradito dai suoi continui spostamenti
La sua carriera è finita qualche ora fa, sull’Asse mediano, in piena area nord di Napoli. Gli agenti della Polizia Stradale lo hanno intercettato e fermato sull’asse viario, appena due giorni fa. Lo cercavano da anni. Precisamente, era latitante da almeno sette mesi. A tradirlo, i suoi spostamenti nell’hinterland e i collegamenti continui con una persona a lui molto vicina. L’uomo, D M. R, di anni 47, originario di Afragola (NA) è stato incarcerato a Poggioreale.