I prodotti antinfortunistici possono essere distinti in base al contesto di lavoro. I capi di abbigliamento da lavoro, per esempio, includono i guanti, le giacche, i pantaloni e altri indumenti, ma da soli non sono sufficienti: infatti, occorrono anche i dispositivi di protezione individuale, che nello svolgimento di particolari operazioni assicurano una protezione ottimale delle mani, delle vie respiratorie, dell’udito, degli occhi e della testa. Lo scopo primario è quello di proteggere il lavoratore così che possa avere a disposizione tutto quello che gli serve per operare in condizioni di sicurezza. Negli articoli antinfortunistici ogni dettaglio deve essere curato: sia i tessuti che le cuciture, per esempio, devono risultare resistenti all’utilizzo quotidiano e al lavaggio.
Il valore della prevenzione
La prevenzione svolge un ruolo di fondamentale importanza per garantire la sicurezza sul lavoro. Questo è il motivo per il quale tutti i lavoratori dovrebbero utilizzare gli accessori e i prodotti antinfortunistici, scegliendo tra gli articoli di marca in grado di offrire gli standard di qualità più elevati. Così, i pericoli in azienda possono essere evitati o almeno ridotti. Il datore di lavoro ha l’obbligo di garantire la protezione dei dipendenti, a maggior ragione nel caso in cui le loro mansioni richiedano l’impiego di materiali pericolosi o di strumenti che potrebbero mettere a rischio la loro salute.
Le scarpe antinfortunistiche Lewer
Sul sito di DPS Brico è possibile acquistare le scarpe antinfortunistiche Lewer, un esempio di prodotto antinfortunistico di qualità. Queste calzature sono munite della soletta EVA Light dotata di inserto shock absorber, forata e anatomica, ma soprattutto antibatterica. La resistenza delle scarpe Denver S1P di Lewer, in particolare, deriva dalla struttura della suola con ben tre densità. Il poliuretano espanso iniettato sulla tomaia serve a garantire al tallone un maggiore comfort e ad assicurare un livello di protezione più elevato, mentre lo strato intermedio Air 130 è pensato per assorbire l’energia lungo l’intera superficie del piede senza compromettere in alcun modo il comfort.
I prodotti antinfortunistici
Sono tre le categorie che permettono di distinguere i prodotti antinfortunistici: ci sono, infatti, gli elmetti di protezione per uso industriale, gli accessori semplici come le protezioni per le ginocchia e i guanti da giardino e, infine, i dispositivi di tipo complesso, tra i quali i mezzi per proteggere le vie respiratorie. A prescindere dalla categoria di cui fa parte, ciascuna prodotto deve essere sottoposto a verifiche accurate e a controlli rigorosi prima che possa essere lanciato sul mercato.
Le ragioni dell’antinfortunistica
Si parla di antinfortunistica per indicare quei prodotti che servono a proteggere il corpo e la salute di chi svolge una particolare attività professionale, in modo che il rischio di infortuni possa essere limitato o prevenuto. Tutti gli accessori e tutti gli indumenti devono rispettare degli specifici requisiti dal punto di vista della funzionalità, della praticità, della protezione e della resistenza. La conformità alle leggi in vigore, inoltre, è testimoniata dal marchio CE. Gli accessori e i capi di abbigliamento devono essere indossati tenendo conto delle prescrizioni del produttore.
Le scarpe antinfortunistiche
Le scarpe antinfortunistiche possono essere annoverate di sicuro tra i prodotti più utilizzati in questo ambito. Si tratta di calzature che presentano una punta rinforzata pensate per essere indossate nello specifico in quei contesti che presuppongono lo spostamento di materiali pesanti. Le scarpe possono essere a strappo, dotate di zip o munite di lacci, ma in qualunque caso devono presentare delle suole resistenti ed essere antiscivolo. Ci sono varie categorie di scarpe antinfortunistiche: la SB, la S1, la S2, la S3 e la S4. Giusto per citare qualche esempio, i magazzinieri usano le calzature S1, mentre le S2 sono adoperate nel settore della manutenzione delle fogne, dal momento che presentano una tomaia che le rende impermeabili.
Le cuffie e i tappi antirumore
Nel novero dei tanti dispositivi antinfortunistici che meritano di essere conosciuti ci sono, poi, le cuffie e i tappi antirumore: si tratta di accessori che si rivelano di fondamentale importanza nelle industrie o nei cantieri dove si verificano vibrazioni molto intense per effetto della lavorazione delle materie prime o del funzionamento dei macchinari. In particolare, vengono esclusi i suoni e i rumori di più di 85 decibel.
