Un’esplosione è avvenuta in un edificio a Napoli, in via Don Minzoni, nella zona dei quartieri spagnoli, provocata probabilmente da una bombola a gas. La deflagrazione, secondo le prime notizie, ha provocato la morte di una persona ed il ferimento di altre due. Stanno operando diverse squadra dei vigili del fuoco.Non ancora chiara la ricostruzione della dinamica, dai successivi controlli si stabilirà se si è trattato di un incidente o di un episodio doloso. Di certo oggi era in programma lo sgombero dell’appartamento. La vittima sarebbe un’anziana donna di 66 anni, Rita Ricchione. Ad aprire la bombola, secondo primi aggiornamenti, sarebbe stato uno dei due figli della vittima, disabile. Non si sa se il gesto di aprire la bombola sia stato doloso, come pare, o se invece sia stato un incidente. A scatenare la follia dell’uomo, che con un accendino ha fatto saltare in aria l’appartamento, sarebbe stato l’arrivo dell’ufficiale giudiziario che aveva il compito di notificare lo sfratto per morosità ai tre residenti: madre, figlio e figlia: Antonio Cavaliere e Francesca Cavaliere. Questi ultimi due erano disabili e il maschio soffre di problemi psichici.
Feriti dall’esplosione anche un ragazzino: Luigi, 14 anni, si trovava sotto il palazzo dove abita al momento della deflagrazione. Svenuto, è stato soccorso dalla mamma e poi portato in ospedale.
“Dovete sfrattare”, Rita morta nell’esplosione a Napoli: lo scoppio causato dal figlio
PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ
RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.