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venerdì, Aprile 26, 2024
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Raid di camorra a Napoli, spari contro casa del ras che inneggia a Totò Riina

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Un altro raid di camorra. Che fa temere il riaccendersi della guerra di camorra a Napoli est. Questa notte sono stati esplosi colpi di pistola contro un’abitazione di via Carlo Miranda, quartiere Ponticelli intorno alle 2,50. Sul posto una volante del commissariato Poggioreale: rinvenuti dodici bossoli calibro 9×21. Secondo le prime ricostruzioni delle forze dell’ordine il ‘messaggio’ era rivolto a Pasquale Scognamillo conosciuto da tutti nel quartiere con l’appellativo di ‘Bombò’. Scognamillo viene indicato dalle informative delle forze dell’ordine come vicino ad ambienti criminali dei De Micco. L’uomo è attualmente detenuto ma gli investigatori pensano ad un raid dal chiaro intento intimidatorio soprattutto una ‘risposta’ al ferimento del giovane Pasquale Matare centrato da due proiettili al braccio e alla coscia nel corso di una tentata rapina due giorni fa nei pressi della villa comunale.

L’indagine contro il traffico di droga con gli Amato-Pagano e il post a favore di Totò Riina

Pasquale Scognamillo finì in manette nel febbraio di quattro anni fa quando finì al centro dell’inchiesta di untraffico internazionale di droga che vedeva coinvolte alcune figure di spicco dei clan di Ponticelli, San Giovanni a Teduccio nonchè degli Amato-Pagano. Quell’inchiesta confermò quello che gli investigatori ipotizzavano da tempo e cioè un’alleanza tra i Bodo di Ponticelli, gli Scissionisti e i Formicola del ‘Bronx’ di San Giovanni a Teduccio. Scognamillo avrebbe fatto parte del gruppo anche se il suo nome divenne famoso alle cronache per un post pubblicato su Facebook in cui inneggiava alla figura di Totò Riina, post scritto poche ore dopo la morte del capo dei Corleonesi:«Che sei morto mi dispiace perchè la morte nemmeno al peggiore dei nemici si può augurare. Di tutte le cattiverie che hai fatto io penso che oggi le persone che hai fatto piangere stanno festeggiando ed è pure giusto perché ne hai fatte troppe di cattiverie un sacco di cose potevano essere evitate . Però devo riconosce una cosa di che veramente hai dimostrato a tutti sti pezzi di merda dei pentiti che si fanno un giorno di carcere e si cantano pure i figli sei un grande hai dimostrato veramente che tutti gli errori che hai fatto li hai pagato riposa in pace zio Totò». 

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