Festoni, addobbi, bandiere azzurri sarebbero stati acquistati, illegalmente, con il Reddito di Cittadinanza a Napoli. La denuncia è stata lanciata da Luca Abete, infatti, l’inviato di Striscia la Notizia ha spiegato. “Una pratica vietata, in quanto il Reddito di Cittadinanza verrebbe erogato per il pagamento dei beni di prima necessità inclusi nell’elenco previsto dalla legge. Il trucco adottato da diversi commercianti è vendere oggetti per il tifo facendoli figurare come beni di prima necessità: il reddito di cittadinanza diventa in reddito di ‘tifoseria’”, conclude Abete.
ADDOBBI CON IL REDDITO DI TIFOSERIA E NON
LUCA ABETE TORNA A PARLARE DI REDDITO DI CITTADINANZA
Il titolare di un minimarket faceva utilizzare ai proprio clienti la card del Reddito di Cittadinanza come un bancomat. Nel gennaio 2022 il caso balzò agli onori della cronaca dopo il servizio televisivo di Striscia la Notizia quando Luca Abete sorprese il commerciante a fornire ai clienti un servizio di prelievo contanti. La card abbinata alle somme ricevute con il RdC permette un tetto massimo di prelievo giornaliero variabile in base al numero di componenti del nucleo familiare.
“Prelevi 345 euro e te ne do 300”, truffa del reddito dal benzinaio a Napoli: servizio di ottobre 2022
Luca Abete torna a occuparsi di reddito di cittadinanza e di commercianti che si offrono come “sportelli bancomat”. In questo caso, ha pizzicato una stazione di rifornimento di Napoli che, oltre a erogare carburante, eroga soldi in contanti per i percettori di reddito in cambio di una percentuale del 15% sul “prelievo”.
“Ogni 100 euro ce ne prendiamo 15” le parole del benzinaio alla cliente, che aveva una telecamera nascosta. “A voi però – tiene a precisare l’uomo -, perché siete una persona per bene, gentile”. Dopodiché arriva il momento della transizione: “Faccio sul pos 345 e vi do 300 euro liquidi, mi sono preso io 45”. E se si volesse “scaricare” l’intero reddito? Nessun problema. “Basta fare 2 transizioni, per non dare nell’occhio” spiega l’uomo.
