I rapinatori del rione Salicelle di Afragola erano intercettati. Dopo i due colpi commessi ai danni del Tabacchi e ricevitoria di Severino Gaetano situato in Afragola alla Via Alcide De Gasperi nr. 56, i malviventi entrarono in azione anche pochi giorni dopo, precisamente il 28 settembre. Presero di mira un’altra tabaccheria, quella di Antonio Russo, sempre ad Afragola. Anche questa volta i rapinatori erano cinque, travisati ed armati. Giungevano a bordo del Fiat Tipo di colore bianco. Il giorno prima della rapina un carabiniere di Afragola – si trovava a bordo di autovettura privata ed era libero dal servizio – nel transitare nei pressi dell’intersezione dell’isolato nr 19 del Rione Salicelle, incrociava a bordo di
una vecchia autovettura Fiat Tipo di colore bianco targata un soggetto
immediatamente riconosciuto per Francesco Capasso.
Subito dopo la notizia della rapina i militari operanti andavano all’interno del
Rione Salicelle ad effettuare dei controlli e nei pressi dello stabile condominiale in
cui insiste l’abitazione del citato CAPASSO Francesco, rinvenivano proprio l’autovettura Fiat Tipo di colore bianco la quale era oggetto di recente furto e diversi indumenti e armi, probabilmente utilizzate per il colpo.
In attesa delle analisi del R.I.S. sul materiale rinvenuto, si riuscivano comunque a
trovare gravi elementi indiziari a carico di CORNACCHIA Gioacchino.
PISCOPÒ Aniello. COSITORE Davide. D’ANGELO Gioacchino. CAPASSO
Francesco, CACCAVALE Ferdinando.
in particolare, rispetto a COSITORE è intercettata la conversazione con la fidanzata.
F: allora mi senti a me metti nei cesso a questa z…di tua sorella a questa
zingara di m… perche mi deve morire mia nipote stesso adesso vado dalle
guardie c ti faccio arrestare…questa volta ti faccio arrestare…questa giornata è la
tua giornata inetti nel cesso a questa put… di tua sorella…non te lo dico piu’…
D: ma io…ine…
F: ee!!…metti nel cesso a questa putt.. di tua sorella …mettila…mocciosa a
me!!!…mo ti faccio vedere io la mocciosa cosa si sente di fare questa
giornata….perchè adesso vado dalle guardie e gli dico…. e adesso te ne
faccio andare anche da Afragola…mo ti faccio io una bella cosa…me lo vedo io…
questa giornata campo solo per te…
D: guarda che infame ti chiamano a te…
F: allora mi hai rotto la tessera…mi hai rotto la tessera…
D: infame ti chiamano a te mica a me….
F: allora…non fa niente sono una infame….
D: ma a chi hai denunciato ieri….sono venuti qua e si sono presi i documenti…
F: lo sai come mi dissero a me…io non ti ho proprio denunciato perchè a tue i
connotati miei …ieri li volevano e ho detto loro che non li avevo….non c’è 1′ ho
qua la tessera…punto uno e adesso glielo dico pure chi la teneva. Cositore
CHE ME L’ HA ANCHE SPEZZATA….e normale…adesso se devo fare 1′
infame la faccio…ti faccio anche arrestare e gli faccio vedere anche le foto di
quando mi hai picchiata e ti togli davanti alla f.. accussi….faccio una bella
cosa…mettila nei cesso a questa putt..di tua sorella e a questo cornuto di tuo
cognato hai capito o no!’…che non possono mangiare e non tengono nemmeno
i olio nei mobili…ma serio pero…cà si sbatte…
D ee!!. .va buó puoi mangiare tu!!…
F. ee…non fa niente…basta che…tu mi hai rotto la tessera..tu me l’ hai rotta…ha
detto mia sorella…ha detto…lui non può’ fare neanche un graffio perchè non è ;
sua…
D: io non faccio niente…adesso ti dico una sola cosa se i panni miei non arrivano
per domani qua…
F: io te li porto però voglio vedere prima i panni miei come sono sani….i panni di
mia…
D: domani io ti faccio vedere t tuoi e tu m i fai vedere i miei…conte li hai lasciati
così stanno
F: ee…devo vedere come sono sani…e voglio la sigaretta mia…
D. la sigaretta cosa…sana sana come sta…ma se io trovo solo un buco o solo
qualcosa ti strappo tutto…
F: la sigaretta di mamma…noo…la sigaretta di mamma…tu vieni quà e io ti faccio :
vedere tutto…io non ho niente da…non me la sono proprio messa la tuta blu…sta lì
dentro…desso mi sta chiamando mamma mia…adesso ti :
faccio vedere io la mocciosa a chi gliela va a dire Emilia….adesso vado dalle
guardie…mi deve morire quella nipote mia….ti devo vedere carcerato a te questa . giornata…ti devo vedere carcerato…quando ti pollarono ieri sulla caserma…ti devo ;
vedere peggio ti devo vedere carcerato…ti devono pure picchiare quando ti ;
diranno perchè stai carcerato….perchè ho picchiato la fidanzata mia…poi ti faccio
vedere io…quello che ti faccio passare questa giornata…
D: infame ti chiamano a te….
F: aa!!. .
D: ti chiamano a te infame…
I’. a me non mi chiamano infame perchè quando chiamai a quelli di Afragola mi
dissero: ” signora fate bene perchè se eravate un’altra…se era figlia a me già ero
andata dalle guardie…” io già è tanto quello che ieri non dissi….
D: ee… infame chiamano a te!!…
I~: ee…mi possono chiamare anche infame non fa niente…
D: ee io sempre esco…
F: a mio cognato Daniele… gli devo dire tutto a mio cognato Daniele…che cosa è
te lo sei negato vicino a…(ine)…te lo sei negato!!…
D e cosa gli vai a dire…che mi vado a rubare i telefoni di Daniele…
D: ma quando sei bugiarda!!…sul lutto di mia madre…
F: mó gli dico tutto a mio cognato Daniele…ti vai a rubare i soldini…i soldini….
D: ma digli quello che vuoi tu…
soldini…i soldini…tu devi mangiare…tu devi ” ANDARE A FARE SOLO LE
RAPINE COME STAI FACENDO IN QUESTO PERIODO….SOLO QUESTO
PUOI FARE…LE RAPINA NELLA VITA”
D:VA BENE DAI …DOBBIAMO FARE LE TARANTELLE…CIAO
DAL..CIAO…
