Cori di discriminazione territoriale contro Napoli e contro i carabinieri dalla curva Sud gremita di tifosi della Roma per la partita di Coppa Italia con l’Entella.
Dopo la vicenda Koulibaly, anche dalla curva giallorossa si alzano cori di intolleranza e discriminazione. “Odio Napoli” è stato il canto intonato al 37′ pt, accompagnato da cori di odio verso Liverpool, Juventus e Bergamo. Cori anche contro i carabinieri. In precedenza anche un coro, più ristretto, “Vesuvio lavali col fuoco”.
Razzismo, Ancelotti “non se ne può più”
“Non se ne può più, anche a Bologna un giocatore di vent’anni l’altro giorno è stato insultato, non ha senso. Il calcio italiano non è cambiato, gli ignoranti e maleducati continuano ad andare negli stadi e per loro serve un corso di educazione, senso civico e rispetto”. Lo ha detto l’allenatore del Napoli Carlo Ancelotti nel corso di un intervento all’Università Vanvitelli a Napoli tornando a parlare del razzismo negli stadi. “Ho avuto la fortuna di stare 9 anni all’estero e queste cose sono state debellate, non si può fare, si deve fare”.