“A scuola mi chiamano cacca perché sono nera”. Parole che spezzano il cuore e che impongono una riflessione. Il video che nelle ultime ore sta facendo il giro del web immortala una bambina e il suo innocente sfogo con il papà in macchina che cerca di rincuorarla e farle capire che il colore della pelle non è una discriminante ma, anzi, il vero problema sono proprio i bambini bulli. La storia arriva da Sant’Antimo, ma in poche ore ha fatto letteralmente il giro delle bacheche di mezza Napoli e non solo. Migliaia le reazioni di utenti indignati che hanno espresso sostegno alla bambina.
https://www.facebook.com/rosario.amato.961/videos/1992693260796842/
L’unica persona che la bambina riconosce come amico a scuola è un certo Antonio, un suo coetaneo che anziché chiamarla “cacca”, la chiama “bella”. E quindi per la bambina Antonio è il suo unico amico, perché è l’unico che non la discrimina.
“Ho voluto , anzi mi sono permesso di pubblicarlo , con il consenso della nostra cara amica A……, alla quale va tutta la mia amicizia e stima, a lei e alla sua famiglia… perché questo non deve più accadere , non possiamo accettarlo… i bambini sono bambini .. sono tutti uguali … non è colpa loro ma di chi li educa e di chi si permette di far passare messaggi incivili e razzisti… come questo … prego tutti i miei amici e non, di visionare questo video … molto toccante .. prendiamo esempio tutti dal papà della piccola.. al quale va tutta la nostra solidarietà e stima”. A scriverlo è stato l’uomo che ha per primo pubblicato il video della piccola.