Chiusa al traffico via Madonna delle Grazie a seguito di uno smottamento della strada che aveva rischiato di coinvolgere anche le condotte del gas. I vigili del fuoco, coordinati dall’ingegnere Augusto Capolongo, sono intervenuti mercoledì mattina, in seguito all’allarme lanciato da un automobilista che percorreva via Giacinto Gigante, nei pressi dell’incrocio con via Madonna delle Grazie, si è accorto del cedimento di un tombino. Nessn pericolo per gli abitanti della zona ma comunque è stata decisa la chiusura al traffico dell’arteria in attesa della messa in sicurezza. Già lo scorso 4 ottobre in via Veneto, fu riscontrato un analogo problema, la strada fu dichiarata inagibile. Una cavità nel selciato lungo 15 metri e profonda circa due metri venne a crearsi nei pressi di un palazzo nella su detta strada e il divieto di agibilità si estese alla trafficata zona antistante il palazzo e agli edifici vicini. A provocare il danno, all’epoca fu il fiumiciattolo d’acqua che da secoli scorre nel sottosuolo giuglianese, resti riconducibili all’antico alveo dei Camandoli. Anche a Qualiano un episodio simile, il 22 marzo dello scorso anno una profondità di oltre 20 metri quadrati si aprì in via Savarese, strada adiacente a via Camandoli.
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