Si conclude con il convegno di martedì 18 marzo il progetto “Come una Rosa blu”. Si tratta del servizio attivato un anno fa dall’Ambito Territoriale Napoli1 con il cofinanziamento della Misura 3.14 del POR Campania, per sostenere ed orientare le donne di Calvizzano, Melito, Mugnano, Qualiano e Villaricca che si prendono cura di un familiare diversamente abile.
All’incontro – che si terrà alle ore 10 presso la sala consiliare del Comune capofila, Mugnano di Napoli – interverranno non solo rappresentanti istituzionali locali, referenti tecnici ed operatori sociali ma, soprattutto, le vere protagoniste del progetto: le donne che hanno condiviso questo percorso. Donne che provvedono quotidianamente – perché madri o sorelle – al benessere di un soggetto diversamente abile e che, troppo spesso, si sentono sole ed incapaci di gestire tutto il carico pratico ed emotivo che la condizione di handicap comporta.
Nel corso di questi dodici mesi le donne, attraverso sportelli di ascolto e consulenza, gruppi di sostegno psicologico ed attività laboratoriali, hanno potuto incontrarsi, confidarsi, conoscersi e supportarsi. Ciò ne ha favorito la crescita personale e la cittadinanza attiva, con effetti che andranno ben al di là della chiusura ufficiale del progetto. Basti pensare che le partecipanti hanno deciso di costituire un’associazione – chiamata proprio “Come una rosa blu” – che gli consentirà di essere maggiormente rappresentate ed avanzare proposte progettuali in occasione dei Tavoli di concertazione convocati per la stesura dei Piani sociali di zona.
Da tale esperienza, inoltre, è stato tratto addirittura un libro che raccoglie fragilità, traguardi e speranze di queste famiglie. Libro che sarà presentato e distribuito in anteprima proprio nel corso del convegno di martedì prossimo a Mugnano.
COMUNICATO STAMPA
