Continua il ciclo di interviste per i candidati a sindaco dei comuni dove il 13 e 14 aprile prossimo, si voterà per le amministrative. Ci spostiamo a Melito, dove a darsi battaglia sono 6 candidati a sindaco. Venanzio Carpentieri candidato per Italia dei Valori e tre liste civiche: per Melito Carpentieri sindaco, una svolta per Melito e Melito cambiamola insieme. In questa intervista si confronta con Francesco Mottola, candidato de La Destra e tre liste civiche: Melito 2000, Idee nuove e Forza e libertà.
Due anni e mezzo di commissariamento hanno inciso profondamente sulla vita amministrativa di Melito. Come avete svolto l’azione politica in questo periodo e cosa avete fatto per colmare il vuoto venutosi a creare?
V. Carpentieri: Le iniziative che ho intrapreso in questo periodo di commissariamento sono state mirate a recuperare i percorsi relativi ad alcuni progetti avviati nel recente passato e che necessitavano di completamento. In particolare dopo aver segnalato la questione ai commissari, mi sono adoperato in prima persona al recupero dei finanziamenti previsti nel Pit area giuglianese e destinati alla formazione professionale e agli aiuti destinati alle aziende operanti sul territorio. Purtroppo devo però affermare che nonostante quest’opera di sollecitazione la terna precedente di commissari in carica, non si è attivata per far si che i finanziamenti non si perdessero. Inoltre ho seguito l’evoluzione del progetto per la realizzazione del parcheggio sotterraneo nell’ex area Maffettone, in questo caso gli esiti sono stati positivi il finanziamento di tre milioni di euro non è stato perso, la progettazione prosegue ed entro la fine dell’anno si potrebbe avere la progettazione definitiva.
F. Mottola: Noi come lista civica nasciamo dalla società civile. Ci siamo imposti sul territorio dieci anni fa con un obbiettivo ben preciso, quello di coltivare nell’ambito della società civile al di là dei soggetti politici. La cattiva gestione dei politici precedenti e il commissariamento degli ultimi anni hanno portato Melito in uno stato di appiattimento. Abbiamo cercato di sensibilizzare in questi anni i commissari su alcune situazione, ricevendo molte volte risposte negative. Abbiamo attivato i Comitati di quartiere. Nasciamo dal sociale viviamo per il sociale e facciamo politica esclusivamente per il sociale.
In caso di elezione, cosa farà nei primi 100 giorni?
V. Carpentieri: Le attività iniziali avranno l’obbiettivo di recuperare un livello accettabile della qualità della vita. Partiremo subito con una nuova regolamentazione della circolazione stradale e della sosta lungo le due arterie principali (via Roma e corso Europa). Cercheremo di incrementare le attività che consentono di prevenire e presidiare il territorio per evitare il dilagarsi del fenomeno delinquenziale. Faremo partire la raccolta differenziata. Sappiano che i commissari hanno adottato un piano, lo metteremo in atto e ne apporteremo modifiche se si terrà opportuno. Ci adopereremo per aderire al sistema di controllo satelittare per gli abusi edilizi. Tante altre cose sono racchiuse nel programma che abbiamo presentato ai cittadini di Melito.
F. Mottola: Il primo passo da fare sarà la bonifica del territorio nelle zone più colpite dall’emergenza rifiuti. Per bonifica si intende pulizia totale e disinfettazione. Abbiamo avuto notizie non ancora verificate che nell’ambito della 219 ci sia amianto, verificheremo per attivarci. Faremo partire la raccolta differenziata, anche perchè è un atto dovuto e immediatamente ci adopereremo per il concorso dei vigili urbani. Per dare maggiore vivibilità e viabilità alla nostra città.
Un appello al voto ai cittadini di Melito…
V. Carpentieri: Noi rappresentiamo un inversione di tendenza rispetto al passato. Ci presentiamo come una coalizione di tre liste civiche e Idv. Rappresentiamo soggetti politici che fanno dell’impegno civico il loro primo impegno ispiratorio. Coerenza, trasparenza, innovazione e concretezza per poter giungere alla riscossa materiale e morale del nostro comune.
F. Mottola: Per evitare che le situazione personali venissero prese in considerazione nella scelta del voto, i nostri candidati non hanno mai fatto parte del consiglio comunale nei precedenti anni. Noi rappresentiamo il nuovo. I vecchi consiglieri comunali avrebbero portato sicuramente molti voti, ma abbiamo voluto rinunciare alla quantità preferendo la qualità.
fonte: Melitonline.net
