Sono in corso regolarmente da questa mattina alle ore 8, e proseguiranno oggi fino alle ore 22, le operazioni di voto per il rinnovo del Parlamento. Si vota anche per l’elezione del presidente e di due assemblee regionali, in Sicilia e in Friuli-Venezia Giulia, di 8 province, tra cui quella di Roma, e di 423 comuni, compreso il Campidoglio. Il dato del Viminale, rilevato sui votanti per la Camera, indica che la regione nella quale si è votato di più alle 12 è l’Emilia Romagna, con il 22,46% degli aventi diritto. La regione dove l’affluenza è più bassa è invece la Calabria (10,21%). Ecco i dati dell’affluenza delle altre regioni: Piemonte 16,99%, Valle d’Aosta 18,24%, Lombardia 19,18%, Trentino Alto Adige 18,34%, Veneto 18,68%, Friuli Venezia Giulia 17,97%, Liguria 19,27%, Toscana 18,04%, Umbria 16,85%, Marche 16,53%, Lazio 15,77%, Abruzzo 13,13%, Molise 14,17%, Campania 13,68%, Puglia 13,16%, Basilicata 11,52%, Sicilia 11,38%, Sardegna 14%.
Giuglianese al voto. Nei comuni dell’hinterland giuglianese che sono chiamati al voto per il rinnovo dell’amministrazione comunale stabile l’affluenza rispetto al dato delle precedenti elezioni. A Giugliano, alle ore 12, aveva votato il 15,1% degli aventi diritto (nel 2003 era il 15%). A Qualiano si sono recati alle urne 2.935* elettori su 19.078, circa il 15,4% (nel 2006, alla stessa ora, aveva votato il 14,8%). Il calo d’affluenza più significativo è quello di Melito: a mezzogiorno aveva votato il 12,7% (15,7% nel 2003). Buona l’affluenza alle urne a Calvizzano : alle 12 aveva votato il 16,1% degli aventi diritto contro il 15,3% del 2003. Di seguito ricordiamo la situazione politica dei singoli comuni con i rispettivi candidati.
Giugliano. Sono 9 i candidati in corsa per la poltrona di sindaco: Giovanni Pianese (Pdl e liste civiche), Roberto Soriente (Dc), Antonio Poziello (Sinistre), Santantonio Massarelli (Il Gallo), Domenico Taglialatela (Gpv), il sindaco uscente Francesco Taglialatela (Pd), Giuliano Palma (Idv), Nunzio Raimondo (l’Ag) e Antonio Russo (Udc) e si presentano a circa 80mila elettori.
Melito. Sono 27mila gli elettori di Melito che dovranno eleggere, dopo due anni e mezzo di commissariamento per “infiltrazioni della criminalità organizzata”, il nuovo sindaco tra sei candidati: Marina Mastropasqua (PD e sinistre), Antonio Amente (Pdl e Udc), Venanzio Carpentieri (Idv e liste civiche), Francesco Mottola (La destra), Salvatore Musella (Liste civiche) e Rosario Concordia (Liste civiche).
Qualiano. Dopo la sfiducia all’ex sindaco Pasquale Galdiero dello scorso novembre e il breve periodo di commissariamento, Qualiano torna alle urne dopo appena due anni dalle ultime amministrative. I circa 19mila elettori qualianesi dovranno scegliere il nuovo sindaco tra: Salvatore Onofaro (Pdl, destre e liste civiche), Massimo Pelella (Udc), Ilaria Romano (Pd) e Tobia Tirozzi (Liste civiche). A Qualiano vanno già due primati: il candidato più giovane d’Italia, la ventenne Ilaria Romano e l’età media dei candidati a sindaco: 29 anni, la più bassa d’Italia.
Calvizzano. Il comune al di sotto dei 15mila abitanti, con un numero di elettori pari a circa 9mila, dovrà scegliere se continuare a dare fiducia al sindaco uscente Giacomo Pirozzi (coalizione di centro destra) oppure se affidare la guida della cittadina allo sfidante Giuseppe Granata (centro sinistra), quest’ultimo già candidato a sindaco, l’ultima volta proprio contro l’attuale sindaco uscente.
* fonte: Ufficio elettorale Comune di Qualiano – Antonio Iuffredo
