Giugliano, l’emergenza rifiuti festeggia 17 anni

“Diciassette anni di promesse mai mantenute, bugie, sversamenti illegali. La storia non è mai cambiata per questo vogliamo festeggiare il compleanno dell’emergenza con una torta”. Una provocazione ironica quella dei comitati ambientalisti di Giugliano che si sono dati appuntamento per questa sera l’iniziativa è in piazza Matteotti. “In 17 anni le istituzioni, nonostante le continue proposte alternative dei cittadini, non sono mai riuscite a trovare una minima soluzione, ponendosi come unico problema quello di trovare di volta in volta un buco dove poter sversare rifiuti”. Sarà portata una torta per ‘festeggiare’ tutti insieme i 17 anni di emergenza rifiuti. I comitati parteciperanno prima la mattina alla manifestazione fuori la sede della provincia di Napoli contro l’apertura della discarica di Quarto ipotizzata dal Presidente Cesaro, proporranno inoltre un piano alternativo dei rifiuti. Quella di stasera sarà anche l’occasione per dichiarare ancora una volta il proprio no alla costruzione dell’inceneritore a Giugliano per smaltire le ecoballe di Taverna del Re. Proprio la settimana scorsa i comitati avevano dichiarano la loro contrarietà all’ipotesi del termovalorizzatore. “Noi aspettiamo la bonifica e loro ci vogliono regalare l’inceneritore, questo è un crimine che no possiamo sopportare, per loro la vita non ha nessun valore, contano solo i soldi. Così si uccide un intero popolo” – affermano i componenti del Presidio permanente di Taverna del Re e del comitato antidiscarica di Giugliano.