travolta da un bolide mentre andava a messa. E’ grave

VILLARICCA – Una scena raggelante quella che si sono trovati di fronte i soccorritori: in una pozza di sangue il corpo agonizzante di una sessantenne investita dalle ruote di un’auto. Stava andando a messa, Palmira R., come ogni giorno. Un’auto l’ ha investita in pieno.Brutalmente travolta. Il fatto è avvenuto intorno alle 17 di sabato davanti la parrocchia di San Pasquale Baylon, in via Palermo, tristemente nota alle cronache per fatti analoghi. Il pericolo arriva mentre si cammina sul ciglio del marciapiede: l’ennesimo incidente che vede coinvolto un pedone, riaccende polemiche mai sopite sulla sicurezza di questa strada. Il sinistro è avvenuto quando era già buio. Proprio la scarsa illuminazione della zona è uno degli elementi di maggiore pericolosità. La donna, residente a Villaricca, è stata centrata dall’auto per cause ancora in via di accertamento. La signora Palmira è scivolata a terra inerme, in una pozza di sangue.Immediata la corsa al vicino pronto soccorso di Giugliano. Le sue condizioni sono apparse subito disperate e la direzione sanitaria ha disposto il pronto trasferimento all’ospedale “Moscati”di Aversa. Fratturata la tibia e contusioni varie: è grave. A giorni dovrebbe essere operata. Sull’asfalto è rimasta una striscia di gomma lunga qualche metro. Segno evidente di una frenata che però non è servita ad evitare l’incidente.Il triste episodio ha gettato nello sconforto l’ intera comunità e ha posto nuovamente in primo piano la pericolosità di quella strada. Una lunga arteria che collega il centro di Villaricca a Qualiano: le curve sono spaventose, l’illuminazione è scarsa, non c’è alcun segnale di “pericolo”, alcun lampeggiante, nessun dosso. Villaricca è sotto choc. La gente è stanca: urla la sua rabbia per l’ennesima disgrazia. Di quella giungla senza codice, gli automobilisti temerari sono i veri padroni. Liberi e senza legge. Forti, impuniti, fantasiosi e cretini. “Sono decenni –lamenta il parroco della chiesa di San Pasquale, Padre Alfonso – che segnaliamo alle autorità comunali lo stato di pericolo di questa strada, sia in forma scritta che orale. Tutto inutile. Servono misure efficaci. A farci le spese sono sempre persone anziane e ragazzi. Bisogna fare qualcosa perché non si ripetano episodi gravi come questi. Non bastano le promesse”. Quella strada, via Palermo, già da molto tempo è al centro di una “guerra” che i residenti stanno facendo per ottenere maggiore sicurezza. Vivono in un paese tagliato a metà, all’estrema periferia di Villaricca, alle porte di Qualiano, dove ormai gli incidenti, anche mortali, non si contano più. L’amministrazione si è promessa di intervenire.
Intanto Padre Alfonso ha raccolto in strada la coroncina del rosario, l’ombrello e gli orecchini della donna, sbalzati in aria dopo il tremendo impatto.