GIUGLIANO. Da lunedì prossimo numerosi dirigenti e funzionari di polizia cambieranno ufficio. Sono 19 i trasferimenti, o riassegnazione degli incarichi. È la prima volta che il questore Malvano firma una corposa ordinanza. Due le nomine ex-novo: al vicequestore Rosaria Amato, che ha maturato una lunga esperiensa sul campo, la vicedirigenza del delicato Ufficio di gabinetto. Al vicequestore Antonio Chimienti il non facile compito della gestione del nucleo scorte.
Gli spostamenti sono dovuti alla partenza per il corso da primo dirigente dei vicequestori Alberto Francini e Pietro de Rosa, rispettivi responsabili dei commissariati Giugliano e Torre del Greco. Al loro posto vanno Maurizio Fiorillo (Giugliano), da Afragola e Renato De Bernardo (Torre del Greco) temporaneo reggente, da Pompei. Ed ecco la reazione a catena. Eustacchio Maurizio Casamassima va ad Afragola, lasciando Frattamaggiore, dove arriverà l’ex vice di Giugliano, Pietropaolo Auriemma. Il vuoto a Pompei sarà colmato dal commissario Vincenzo Centoletti, vice a Castellammare di Stabia dove, dall’anticrimine, giungerà il commissario Giuseppina Sessa. Al commissariato San Carlo all’Arena arriva dall’immigrazione il vicequestore Giuseppe Arpago, che sostituirà l’attuale vicedirigente Giuseppina Verrusio destinata al commissariato Vicaria Mercato. I commissari Marzia Morricone e Simona Maffei andranno all’ufficio immigrazione, da dove parte la vicedirigente Clelia Cacciapuoti, neo dirigente del commiato Vasto Arenaccia, retto finora da Emilio Basile, nuovo responsabile del commissariato Dante, lasciato da Paolo Esposito che coordinerà il commissariato Borsa, insieme con la neo vice Giuliana Ciaramella. L’attuale dirigente di Borsa, Stefano Spagnuolo va alla Digos, al posto di Michele Cante, neo dirigente del commissariato Bagnoli. Il commissario Giovanni Amodio assume la vicedirigenza del commissariato di Portici
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