I Popolari aprono un nuovo tavolo di confronto

Un altro tavolo di confronto nel centrosinistra. A proporlo il movimento politico dei Popolari, sfilatosi di recente da quello promosso da Pd, Idv, Orizzonte Concreto, Verdi, Napoli nord e al quale, pur avendo fissato alcuni paletti (sottoscrizione di una nuova carta d’intenti, no ad alleanze con l’Udc e con esponenti politici contigui all’esperienza Cavallo), sta aderendo anche Sinistra ecologia e libertà. “L’invito al confronto – spiega Domenico Galardo, esponente dei Popolari – è rivolto a tutte le forze politiche, le liste civiche nascenti e le associazioni del centrosinistra maranese che condividano con noi una visione alternativa a quella offerta del Partito Democratico.Il centrosinistra, circa 20 anni fa, si è ammalato e oggi più che mai c’è bisogno di un energia nuova per guarirlo dai suoi malanni. I Popolari – prosegue – si contrappongono al Pd con forza e determinazione, ribadendo una volta ancora che l’abbandono del tavolo di confronto ha il semplice scopo di costruire un centrosinistra che superi le criticità di quella che si è dimostrata una deludente esperienza ventennale”. Un tavolo di confronto a cui potrebbero – secondo gli ultimi rumors – essere interessati Marano nova e il movimento di neo formazione Piazza Pulita. Nell’area moderata, invece, regna ancora l’incertezza: si attendono infatti le mosse dell’Udc (lista completamente rinnovata o il dèjà vu con gli esponenti storici del partito?), quelle degli ex o attuali militanti e simpatizzanti del Pdl (alcuni di essi non nascondono la loro simpatia per il movimento fondato da Eduardo Simioli) e quelle di un altro nutrito gruppo (ex Margherita, Liberi per Marano e Pdl) che ormai da tempo stanno lavorando all’allestimento di una civica che potrebbe esprimere un proprio candidato sindaco. Il nome più gettonato, al momento, è quello dell’ex capogruppo del Pdl, Saverio Santoro.