Continuano i controlli delle forze dell’ordine sulle maggiori piazze di spaccio e arterie usate per il trasporto degli stupefacenti. Fermato, nel pomeriggio di ieri, un ventiquattrenne mentre trasportava, , nascosta in un sacchetto nero per rifiuti, mezzo kg di marijuana. Il ragazzo Giuseppe Ventre, residente a Marano era a bordo di una honda sh e percorreva via Santa Maria a Cubito direzione Napoli. Il giovane,in sella a uno scooter di proprietà di un settantottenne, non si era accorto che gli agenti, già, lo avevano notato nei giorni scorsi . Infatti, sono mesi che l’attività investigativa messa in essere dal vice questore aggiunto dottor Alberto Mannelli, ha permesso di mappare il territorio, individuare e contrastare e, in molti casi, prevenire fenomeni delinquenziali. Ventre, allora, alla vista della pattuglia, nella speranza di far perdere le tracce, ha cambiato il senso di marcia e si è dato alla fuga. Intanto una seconda pattuglia con a bordo il dirigente Mannelli si apprestava ad intervenire per chiudere ogni via di fuga al giovane. L’inseguimento è durato poche centinaia di metri. Abbandonato lo scooter, il ventiquattrenne ha cercato di disfarsi del sacchetto contenente la droga Il giovane, a quel punto, ha cercato di fuggire, ma è stato immediatamente immobilizzato e arrestato. La droga contenuta nel sacchetto, all’incirca mezzo chilogrammo di cannabinoidi, è stata recuperata in un appezzamento di terreno poco distante. Il ventiquattrenne dovrà rispondere, ora, oltre che di trasporto di sostanza stupefacente, anche di guida senza patente perché mai conseguita. Intanto il magistrato di turno ha disposto l’arresto e la carcerazione presso la casa circondariale di Poggioreale, in attesa di ulteriori disposizioni dell’autorità giudiziaria.
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