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sabato, Maggio 18, 2024
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Tentano di incendiare un bar in via Roma, presi in tre

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Hanno tentato di incendiare un bar gettando del liquido infiammabile sulla serranda del negozio, ma un abitante della zona ha visto la scena e avvertito immediatamente le forze dell’ordine. Dopo pochi minuti i carabinieri della stazione di Mugnano, insieme ai colleghi della Radiomobile della Compagnia di Giugliano, sono intervenuti sul posto riuscendo a bloccare i responsa bili del gesto. L’operazione si è conclusa con un arresto e due denunce. In manette è finito Lorenzo Esposito, 19enne residente a Marano nella zona di San Marco. Denunciati in stato di libertà due minori di Mugnano per incendio doloso in concorso.
I giovani, con il volto coperto da calze, hanno incendiato con liquido infiammabile la serranda di un bar situato in via Roma, stradina stretta del centro storico, ma sono stati immediatamente inseguiti e bloccati dai militari allertati da una telefonata sul 112. Un abitante della zona, infatti, ha visto i tre giovani con i volti travisati avvicinarsi in modo minaccioso all’esercizio commerciale. Dopo aver confabulato per diversi minuti sono entrati in azione. Muniti di una bottiglia, al cui interno c’era del liquido infiammabile, hanno gettato l’ordigno e tentato di dare fuoco alla serranda. Si è sprigionata una piccola fiamma che ha annerito la parte esterna dell’esercizio commerciale provocando dei piccoli danni. A quel punto sono intervenute le forze dell’ordine avvertite da una segnalazione di una persona della zona. I giovani, avendo visto i militari da lontano, hanno tentato di darsi alla fuga ma sono stati bloccati dopo un breve inseguimento. L’accusa nei loro confronti è incendio doloso in concorso. A confermare la responsabilità dei tre le immagini del sistema di videosorveglianza dell’esercizio pubblico. Inoltre sono stati rinvenuti le calze e le bottiglie in plastica che contenevano il liquido infiammabile. Sono in corso accertamenti da parte dei militari dell’Arma per risalire alle cause del gesto. Una semplice bravata, una vendetta verso il titolare dell’esercizio commerciale o un atto intimidatorio da parte della criminalità organizzata? Saranno le forze dell’ordine a chiarire i motivi dell’attentato incendiario sventato grazie alla rapida azione delle forze dell’ordine.

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