Si sarebbe accasciato al suolo dopo un infarto, nel suo ufficio a Carainaro, nel Casertano, dove gestiva una ditta di trasporti. Carmine Sperduto, 62 anni è stato trovato senza vita ieri pomeriggio dai dipendenti dell’azienda dove lavorava. L’uomo residente a Qualiano. era l’amministratore della Malog Cooperati s.r.l. Il suo corpo è stato ritrovato disteso pavimento del suo ufficio e così è scattato subito l’allarme. Sul posto sono giunti i carabinieri della stazione di Gricignano d’Aversa e il personale del 118. I sanitari hanno cercato di rianimare l’uomo, ma ormai non c’era più nulla da fare. Poco dopo sul posto è giunto anche il medico legale che ha escluso segni di violenza sul corpo e attribuisce la morte dell’uomo a “cause naturali”. Per il medico dunque, la morte sarebbe riconducibile ad un arresto cardiaco. Il 62enne infatti, da quanto si è saputo, era affetto da cardiopatia ischemica, la conferma sarebbe arrivata direttamente dai suoi familiari. Dopo gli accertamenti, condotti anche dal personale del servizio di prevenzione infortuni sul lavoro dell’Asl di Aversa, la salma è stata restituita ai familiari per la celebrazione del funerale che si terrà nei prossimi giorni .
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