Girava armato di pistola con matricola abrasa: 31enne di Chiaiano in manette

Gli agenti del Commissariato di Polizia Arenella hanno tratto in arresto Antonio Sarni, 31 anni, gravemente indiziato di rapina aggravata e continuata nonché di detenzione di una pistola con matricola abrasa.
Le indagini dei poliziotti del Commissariato Arenella sono partite a seguito di due episodi, uno avvenuto il giorno di pasquetta e uno il primo maggio.
Nel primo caso, una persona armata si era presentata presso una farmacia nella zona ospedaliera per perpetrare una rapina che, però non era andata a segno in quanto il malfattore si era accorto che vi erano dei vetri blindati a protezione del locale cassa.
Dalle immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza, la polizia aveva appurato che il rapinatore si era dileguato a bordo di una Citroen Saxo, con altri due complici.
Il secondo episodio è avvenuto la sera del primo maggio in una pizzeria di viale Colli Aminei dove due giovani avevano messo a segno una rapina ai danni del proprietario, anche questa volta dileguandosi a bordo della stessa Citroen Saxo, poi risultata intestata ad Antonio Sarni.
I poliziotti sono quindi risaliti all’identità del Sarni, tra l’altro già noto perché in passato affiliato al clan Lo Russo ed attualmente ritenuto vicino al clan Tipaldi, ed inoltre gravato di numerosi precedenti penali e di polizia per reati contro il patrimonio e la persona e droga.
Gli agenti lo hanno quindi cercato presso la sua abitazione a Chiaiano, ma senza trovarlo, per poi scoprire che si era trasferito a casa della compagna in zona Materdei, dove questa mattina è stato rintracciato.
I poliziotti hanno quindi effettuato una perquisizione, all’esito della quale hanno rinvenuto un revolver Smith & Wesson, calibro 38, con il caricatore a tamburo rifornito con tre cartucce, e con matricola punzonata e quindi illeggibile.
Antonio Sarni è stato quindi dichiarato in arresto e condotto al carcere di Poggioreale.