Sulla questione “Cava Riconta – Ampliamento impianto per il trattamento del percolato”, è intervenuto il consigliere di opposizione Giuseppe Coscione che si dice «in disaccordo con la posizione dell’amministrazione comunale, in particolare con quanto affermato dal vice sindaco Giovanni Granata riguardo alla strategia del Comune. L’Amministrazione Comunale – prosegue – è stata chiamata in causa formalmente già tre volte, durante i consigli comunali. Dire che oggi si è ancora in cerca di una strategia, equivale a non avere le idee chiare. L’Ente infatti non solo non ha contestato il progetto, ma non ha contestato nemmeno i pareri espressi dagli altri enti, tra cui Asl, Arpac, Provincia e Regione. Per me – ha poi chiosato Coscione – sono degli ottimi cantastorie».
Il consigliere di opposizione è intervenuto anche sulla questione sollevata dai ragazzi, al termine della riunione di mercoledì, a Villaricca Nuova, indetta dai consiglieri Ciccarelli e Cacciapuoti, per informare la cittadinanza sul progetto della Sapna. I ragazzi in un’accorata lettera indirizzata al sindaco Franco Gaudieri, chiedevano “pari trattamento e dignità rispetto ai coetanei di Villaricca centro, con la costruzione di strutture ricreative e per attività sportive”. Coscione afferma che «tutto quello che i ragazzi chiedono doveva già essere realizzato nel 2009, con i fondi che l’Ente aveva riservato alla costruzione di un parco pubblico in Via Bologna. Soldi – aggiunge il consigliere di opposizione – persi senza ancora nessuna giustificazione. Prossimamente invieremo gli atti alla Corte dei Conti e alla Procura, visto che i cittadini sono quelli che pagano le conseguenze. Ai giovani dico di non mollare e se non si è convinti di quello che l’amministrazione racconta, di andare avanti, facendo sentire la propria voce anche attraverso i giornali, denunciando le mancanze».
