Lunedì sera una delegazione era partita da Giugliano per raggiungere l’auditorium Scarlatti di Viale Marconi, dove ha sede la Rai e dove gli artisti di Made in Sud provano lo spettacolo che va in onda in diretta su Rai 2. Dal gruppo Facebook ‘Giuglianesi Orgogliosi’ una richiesta precisa, quella di sensibilizzare l’Italia intera sulla problematica dei rifiuti a Giugliano, sui problemi che si trascinano da decenni, a partire dalla Terra dei Fuochi, per passare alle ecobale di Taverna del Re per finire all’inceneritore che si intende costruire a pochi passi dai centri abitati di Qualiano, Villaricca e Giugliano. Gino Fastidio, il comico famoso proprio grazie a Made in Sud, non si è fatto pregare ed ha scritto uno monologo proprio per l’occasione, affrontando i temi che i rappresentanti del gruppo giuglianese gli avevano suggerito, chiamando all’appello i responsabili dello scempio perpetrato ai danni della popolazione giuglianese.
Il monologo. «Vogliono risolvere il problema delle ecoballe, in che modo? È come risolvere il ritardo dei treni togliendo gli orologi». È stato irriverente l’intervento di Gino Fastidio nella puntata di Made in Sud. Uno scatch sul problema delle ecoballe del sito di stoccaggio di Taverna del re. «Ci sono sei milioni di palle di immondizia, ne ho rubate due, tanto cinque milioni e novecentanomila periodico é la stessa cosa». Poi alla fine ha rincarato la dose. «Vogliono costruire un monumento di cemento che copra le ecoballe. Lo devono realizzare bene, così tra tremila anni si deve sapere quant sit stat na chiavic».
A Gino Fastidio già in serata i ringraziamenti degli amministratori del gruppo e dei quasi 3mila membri.
